Come
scive Il Fatto Quotidiano a firma di Andrea Tundo Lo stop alla produzione
della 500 elettrica avrà inevitabilmente un impatto anche
sulla filiera dell’indotto, da tempo in grave sofferenza nella
cerchia torinese. I 1.400 lavoratori della Denso di Poirino,
dove si producono sistemi di condizionamento, sono già in cassa integrazione e
i problemi potrebbero non essere finiti perché anche i volumi di commesse
da Iveco e New Holland non stanno rispettando
le attese, motivo per il quale non si esclude l’annuncio di esuberi nelle
prossime settimane. Non va meglio alla Novares di Riva
di Chieri dove si sfornano particolari in plastica per la 500 e la
Panda: i 150 operai sono in cassa integrazione e non lavorano più su tre turni.
Rallentamenti nella produzione sono stati notati anche nello stabilimento
di Magna Olsa, gruppo tedesco con uno stabilimento a Moncalieri dedicato
alla produzione di gruppi faro e sistemi di illuminazione.
Nessun commento:
Posta un commento