Proseguono
i lavori di ammodernamento della Metropolitana di Torino, necessari per
migliorare e potenziare il servizio offerto. Dal 3 agosto al 1° settembre il
servizio metro sarà sospeso per consentire l’esecuzione degli interventi che
per ragioni di sicurezza e di tempi di esecuzione (non eseguibili nella sola
sospensione notturna) non possono essere realizzati con la linea in esercizio.
Durante
il periodo di interruzione dell’esercizio commerciale metro, sarà attivo in
superficie un servizio bus sostitutivo dimensionato per rispondere
efficacemente alle esigenze di mobilità dei passeggeri. Il servizio sostitutivo
M1S sarà gestito con bus ad alta capienza, di nuova generazione, con una
frequenza media di 8/9 minuti in orario diurno. La linea effettuerà tutte le
fermate in corrispondenza delle stazioni della Metropolitana identificabili
attraverso gli appositi cartelli informativi anche in inglese. Ulteriori
informazioni sono disponibili sul sito gtt.to.it.
L’impegno per il miglioramento della
mobilità cittadina continua. Dal 2 settembre, la metropolitana riprenderà il
servizio con l’orario attuale: dal lunedì al giovedì e nei giorni festivi,
chiusura alle 22:00 (ultima partenza alle 21:30), con bus sostitutivi attivi
dalle 22:00 a fine servizio. Il venerdì e il sabato la metropolitana sarà in
servizio fino alle 1:30 (ultima partenza alle 1:00).
Fino ad oggi, i lavori si sono svolti
principalmente in orario notturno per non interferire con il servizio
quotidiano. Tra questi si annoverano in ordine di portata: la migrazione del
sistema di segnalamento da analogico VAL a digitale CBTC, le opere connesse al
prolungamento della linea verso Cascine Vica incluso il nuovo deposito treni,
il comprensorio tecnico di Collegno e gli interventi di manutenzione.
Principali interventi in programma ad
agosto:
1. Prolungamento Fermi-Cascine Vica e Nuovo Deposito Treni:
sul nodo stazione Fermi, messa in sicurezza delle zone elettriche e
completamento degli scambi per il futuro collegamento verso Cascine Vica,
inclusa l’installazione dei quadri di comando;
al comprensorio tecnico di Collegno, messa in sicurezza delle zone elettriche e
completamento degli scambi per il nuovo deposito volto ad ospitare i treni di
nuova produzione;
sulla tratta in esercizio di Fermi, posa dei cavi e adeguamento degli apparati
nei locali tecnici per l’alimentazione elettrica della nuova tratta.
2. Migrazione del sistema di
segnalamento (Alstom):
sulla tratta in esercizio, installazione degli apparati del sistema di
segnalamento CBTC (cavi, quadri, antenne, balise, ecc.);
nelle stazioni in esercizio, migrazione verso il nuovo sistema di segnalamento
di tutti i segnali provenienti dai dispositivi automatici presenti lungo linea
(quali scambi, segnali luminosi, porte di banchina, fibrolaser, ecc) e relativi
test statici e dinamici;
al comprensorio tecnico, adeguamento degli automatismi di bordo del materiale
rotabile esistente (VAL) e relativi test.
Questi interventi sono tutti
finalizzati a rendere l’attuale metropolitana più efficiente e moderna.
L’implementazione del nuovo sistema di segnalamento rappresenta un importante
investimento per il futuro, volto a migliorare la mobilità dell’area
metropolitana: maggiore capacità di trasporto con transiti dei treni in
stazione più ravvicinati, orari di esercizio prolungati, riduzione degli
interventi manutentivi e quindi dei costi. Il cambio di tecnologia si è reso
necessario per poter immettere in linea il nuovo materiale rotabile necessario
per coprire il prolungamento fino a Cascine Vica.
L’obiettivo è completare entro la
fine del 2025 le opere infrastrutturali per mettere in esercizio la linea nel I
trimestre 2026 con ulteriori 3,4 km e 4 nuove stazioni (Certosa, Collegno
Centro, Leumann e Cascine Vica a cui sarà annesso un parcheggio di interscambio
interrato in prossimità della tangenziale) rinnovando al tempo stesso il
sistema di segnalamento dell’intera linea in modo da poter accogliere il nuovo
materiale rotabile di produzione Alstom (4 unità da 52m).
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