In Evidenza::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::

VIMINALE, ASTENSIONE E MATTARELLA di Augusto Sinagra

 

lunedì 29 maggio 2023

Torino Baby gang, numeri che preoccupano: una trentina gli arresti negli ultimi dodici mesi

  


Gli ultimi due arrestati, per quattro rapine, tentate o riuscite, hanno entrambi 16 anni. Tra le accuse anche la ricettazione. I colpi tra Torino e Settimo Torinese nei mesi scorsi. Il modo di operare, sempre lo stesso, quello tipico delle baby gang: rubare pochi euro, giubbotti firmati, cellulari arraffati in fretta dopo le minacce e le botte, spesso in gruppo a coetanei soli, indifesi, colpiti di notte. Gli arresti gli ultimi di una serie di una trentina operati dai carabinieri solo nell'ultimo anno, con anche nove proposte di divieto di accesso alle aree urbane avanzate.

 

I numeri del fenomeno

I dati raccontano di un piccolo esercito - 200 tra minori e appena maggiorenni - censito nell'ultimo anno nel capoluogo regionale. Membri, diretti o indiretti, delle cosiddette baby gang. Un fenomeno fluido: un capo carismatico che dà gli ordini, gli altri, i soldati semplici, che li eseguono, qualche ragazza a fare da spettatrice, da consigliera, a placare o esaltare gli animi. Un fenomeno diffuso, bande che si spostano lungo la direttrice centro-periferia, nel capoluogo regionale e nelle cittadine dell'hinterland, e amplificato dai social network. 

rainews.it

Nessun commento:

Posta un commento