Fiera Nazionale del Peperone, 1-10 settembre: a Carmagnola (TO) la 74esima edizione della grande manifestazione fieristica
La 74esima edizione della più grande manifestazione fieristica italiana dedicata a un prodotto agricolo, con eventi gastronomici, culturali, artistici, spettacoli e concerti.
La valorizzazione delle
eccellenze agroalimentari del territorio, l’intrattenimento per tutte le età e
il giusto connubio fra tradizione ed innovazione sono gli elementi chiave della
74esima edizione della Fiera Nazionale del Peperone di Carmagnola (TO). La
città ricca di storia ed eventi legati alle tradizioni e alla cultura
popolare si trasforma, dall’1 al 10 settembre, in un’unica grande area
espositiva di oltre 10mila metri quadrati, con 8 piazze dedicate, di cui 6
enogastronomiche, 2.500 posti e sedere e oltre 200 espositori. Tra
palazzi storici e musei da scoprire, sono in programma la fiera
agricola, ma anche mostre, concerti e spettacoli con, tra gli altri, Enrico
Brignano, Enrico Ruggeri, Marco Ligabue, Mirko Casadei POPular Folk Orchestra
e, madrina della Fiera, Manuela Arcuri.
La Fiera Nazionale del
Peperone è una delle più grandi e qualificate nel settore dell’enogastronomia e
la più grande, in Italia, dedicata a un prodotto agricolo. Da 13 anni è
ufficialmente riconosciuta come Manifestazione Fieristica di Livello Nazionale,
registrando ad ogni edizione un crescente numero di visitatori con stime di
enormi ricadute economiche.
IL PEPERONE DI CARMAGNOLA
Nella capitale italiana
del peperone, il protagonista assoluto si potrà degustare ed acquistare nelle
sue cinque tipologie riconosciute dal consorzio dei produttori: il quadrato, il
trottola (a forma di cuore con punta leggermente estroflessa o con punta
troncata), il lungo o corno di bue (cono molto allungato), il tumaticot
(tondeggiante e schiacciato ai poli, come un pomodoro) e il quadrato allungato.
Le prime quattro sono autoctone, mentre l’ultima è una tipologia ibrida che ha
una resa superiore in quanto più tollerante alle virosi. I peperoni di
Carmagnola vengono raccolti manualmente dalla fine di luglio rispettando un
severo disciplinare di produzione e sono apprezzati in tutta Italia per la loro
bontà, per caratteristiche che si prestano alle più svariate preparazioni e per
le loro numerose proprietà nutraceutiche.
Per preservare un
patrimonio e farlo conoscere ed apprezzare, viene organizzato - per tradizione
nella prima domenica di fiera (quest’anno il 3 settembre) - il Concorso
Mostra/Mercato del Peperone, riservato ai produttori locali. In
concomitanza, sono in programma il “Peperone Day” in tutti i
ristoranti, osterie, bar e trattorie nazionali e internazionali che inseriscono
domenica 3 nel loro menù uno o più piatti preparati con il peperone di
Carmagnola, oltre alle premiazioni del contest “Peperone Urbano”:
una sfida lanciata dal Consorzio del Peperone e dal Comune di Carmagnola a
chiunque voglia cimentarsi nella coltivazione biologica del famoso prodotto
orticolo nella propria casa, sul proprio terrazzo o giardino. Vengono premiati
i primi tre classificati, oltre alle scuole primarie e dell’infanzia che
hanno partecipato alla competizione orticola.
I LUOGHI DELLA FIERA
Il centro storico della
città diventa il cuore pulsante della Fiera.
La grande piazza Mazzini
si trasforma nella Piazza dei Sapori, con il Mercato dei Produttori del
Consorzio del Peperone e un enorme ristorante all’aperto, frutto
di un’idea geniale del compianto ristoratore Renato Dominici che la ideò tra
gli anni Novanta e i primi del Duemila per portare alla manifestazione, accanto
al peperone, i migliori prodotti tipici del territorio torinese. La
storica via Valobra, con i suoi portici, ospiterà i produttori. Nei
giardini Unità d’Italia la novità della cucina regionale pugliese e
romana. Nel Pala BTM allestito all’interno del Salone
Fieristico, in viale Garibaldi 29 torna il Ristorante della
Fiera, grazie all’importante sostegno della BTM (Banca Territori del
Monviso), di Pasta Berruto e Hydra: dieci cene e due pranzi di qualità con
piatti ricercati del ristorante La cucina piemontese di
Vigone. Sempre nella zona Salone Fieristico viene riproposto il Villaggio
del Territorio, progetto di agricoltura da vivere a 360° con numerose
aziende del territorio e street-food agricoli proposti in collaborazione
con la Società Orticola di Mutuo Soccorso S.O.M.S. D. Ferrero, con il
Distretto del Cibo Chierese Carmagnolese e con il Consorzio del Peperone di Carmagnola.
IL SALOTTO DELLA FIERA E
IL FORO FESTIVAL
Per ballare, ridere,
cantare, ma anche riflettere, si può raggiungere il Salotto della Fiera
in piazza Sant’Agostino che, con il suo complesso monumentale, è da
sempre il fulcro della vita sociale della comunità; o ancora il Foro Boario di
Piazza Italia, l’area fieristica e mercato del bestiame fin dagli anni
Settanta, che ospita Il Foro Festival, nato nel 2018 come evento
collaterale di rilievo. Alcuni tra i protagonisti di quest’anno: il comico,
attore e conduttore dai mille volti Enrico Brignano (sabato
2, Il Foro Festival); Enrico Ruggeri, due volte vincitore al
Festival di Sanremo e Premio Tenco 2021, accompagnato dalla nuova band dei
Supersonics (domenica 3, Il Foro Festival); Marco Ligabue,
il fratello minore di Luciano, sul palco con la sua band, le sue canzoni e le
cover italiane rivisitate in chiave rock (martedì 5, Il Foro Festival);
i signori del liscio della Mirko Casadei POPular Folk Orchestra, la
terza generazione dell’Orchestra italiana da ballo più famosa al mondo (mercoledì
6, Salotto della Fiera); i dj Alien Cut, il team italiano nato
nel 2008 dall’incontro tra Davide Maresca e Fabio Adamo e Leo Dag,
tribute man di Gigi D’Agostino (sabato 9, Il Foro Festival); da
Colorado e dal #GFVip Gianluca Impastato con il meglio del
repertorio tra personaggi e gag che lo hanno reso popolare (domenica 3,
Salotto della Fiera); i Senso d’Oppio, al secolo Franco (il
lungo) e Pietro (il basso), da più di un decennio facce note della scena
cabarettistica torinese (martedì 5, Salotto della Fiera); Cinemaniax con
la rivisitazione delle colonne sonore dei più famosi film, telefilm e musical
degli ultimi 40 anni che hanno contribuito a rendere memorabili (venerdì
1, Il Foro Festival). Teenage Dream Party, la festa che fa
impazzire i giovani di tutta Europa con karaoke a tema Disney Channel,
coreografie di High School Musical e duetti di Camp Rock (venerdì 8, Il
Foro Festival).
Madrina della Fiera:
l’attrice e conduttrice televisiva Manuela Arcuri. Conduttrice
del Salotto della Fiera: l’attrice Elena Galliano. Sul palco Tinto,
al secolo Nicola Prudente, conduttore radiofonico e televisivo, attualmente
impegnato nella trasmissione “Camper in viaggio” su Rai 1, presentatore delle
ultime 4 edizioni della Fiera; Paolo Massobrio, giornalista ed
esperto enogastronomico; Renata Cantamessa alias Fata
Zucchina, giornalista e divulgatrice agroalimentare.
L’IMPATTO AMBIENTALE
Essere consapevoli
dell’impatto sul territorio è l’obiettivo della Fiera Nazionale del Peperone di
quest’anno e per raggiungere un impatto ambientale positivo saranno
attivate misure di compensazione delle emissioni di Co2, calcolate
attraverso uno studio certificato, con piantumazione di alberi e progetti
ambientali sul territorio. A Il Foro Festival, inoltre, saranno distribuiti
bicchieri riutilizzabili brandizzati che permetteranno di usufruire di
erogatori gratuiti di acqua microfiltrata.
In un’ottica anti-spreco
alimentare ed ecosostenibile, grazie anche alla collaborazione con Cuki,
saranno distribuite migliaia di Cuki Save Bag, una pratica doggy bag per
recuperare il cibo non consumato nel piatto dei clienti della ristorazione
oltre a tantissimi piatti ecosostenibili realizzati in alluminio 100%
riciclabile.
IL VISUAL
La storicità della Fiera e
il suo prodotto principale sono i protagonisti del visual di questa
74esima edizione, elaborato da Noir Studio, unit creativa di Fondazione
Reverse. Nell’ottica di mantenere la continuità con la creatività dell’edizione
del 2022 si è lavorato a un processo di semplificazione delle forme del
peperone, che da puro elemento decorativo diventa il fulcro della
comunicazione. Il cuore di questa nuova identità è composto da colori vividi,
forme minimaliste e un font che racchiude nelle sue grazie il tema della
tradizione e, al contempo, un tocco di modernità. Il mix perfetto per
raccontare al meglio l’identità di una grande fiera senza tempo.
La 74esima edizione della
Fiera del Peperone è organizzata dalla Città di Carmagnola e prodotta, per la
prima volta, da Puro Stile Italiano e Fondazione Reverse.
Main Sponsor:
BTM - Banca Territori del Monviso, Pasta Berruto, ECS
Sponsor:
Reale Mutua Assicurazioni, Coldiretti, Hydra
Charity Partner, per il
quinto anno, la Fondazione Piemontese per la Ricerca sul
Cancro. Ancora una volta a sostegno dell’Istituto di Candiolo IRCCS per
finanziare le migliori tecnologie e contribuire alla sconfitta del cancro.
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