Ospedale Asl TO5 a Cambiano – Davide Nicco: “Firmato oggi in Regione il Protocollo d’Intesa, giornata storica dopo quarant’anni”
Primo atto formale per il nuovo ospedale dell’Asl TO5. È stato sottoscritto questa mattina al grattacielo della Regione Piemonte il Protocollo d’Intesa fra la Regione Piemonte, l’Asl To5 e il Comune di Cambiano con cui i tre enti si assumono gli impegni rispettivi per dare il via alla realizzazione del nuovo Ospedale dell’Asl To5 in territorio di Cambiano.
Approvato dalla Giunta regionale lo scorso 12 giugno, il testo del documento è stato sottoscritto per la Regione dall’assessore alla Sanità Luigi Icardi, per la Asl TO5 dal direttore generale Angelo Michele Pescarmona e per il Comune di Cambiano dal sindaco Carlo Vergnano.
Alla firma è intervenuto il consigliere regionale Davide Nicco che ha seguito fin dall’inizio il dibattito sulla nuova struttura e l’iter amministrativo, e che esprime grande soddisfazione: “Non è esagerato definire storica la giornata che mette nero su bianco l’impegno dei tre enti per far partire l’iter di realizzazione dell’opera. Dopo quasi quarant’anni di richieste, proposte, discussioni, ipotesi alternative e lunghi intervalli di inerzia come i tre anni 2016-19 persi dalla precedente amministrazione regionale, finalmente un atto simbolico e concreto al tempo stesso. Questa firma implica da un lato che ora non si torna più indietro, e dall’altro sancisce che è la prima volta che siamo in presenza di un atto concreto dopo tante chiacchiere”.
“Il merito principale – sottolinea Nicco . va attribuito alla concretezza dell’attuale amministrazione regionale di centrodestra: «In soli tre anni, nell’area sud ed est oltre all’avvio del nuovo ospedale è stato dato il via a tre Case della salute: una a Poirino, una a Trofarello e una a Carignano. Non era mai accaduto nei quarant’anni precedenti. È il frutto di una capacità di progettare il rinnovamento del sistema sanitario piemontese secondo criteri moderni e attenti alle trasformazioni della società, costruendo strutture di eccellenza accessibili e razionali, integrate con una rete di servizi di qualità vicini al territorio e alle esigenze dei suoi cittadini”.
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