Consegnato l’assegno simbolico della donazione frutto del progetto “Amore per la musica, amore per la vita” nel corso di una cerimonia tenutasi presso il negozio Biraghi di Piazza San Carlo a Torino
Biraghi, azienda piemontese leader in Italia nel settore lattiero caseario, rinnova il proprio sostegno al territorio portando a conclusione il progetto “Amore per la musica, amore per la vita”, nato in collaborazione con la Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro ONLUS. Il progetto, che prevedeva la vendita di una serie di spillette da collezione in tiratura limitata realizzate ad hoc dall’azienda, ha raccolto infatti più di 7 mila euro che, come da accordi, sono stati interamente devoluti alla Fondazione.
Gabriele Bolle, Direttore Marketing di Biraghi S.p.a., ha ufficializzato oggi la conclusione dell’iniziativa benefica, consegnando un simbolico assegno gigante ad Andrea Bettarelli, Responsabile Marketing, Fundraising e Comunicazione della Fondazione presso il negozio Biraghi di Piazza San Carlo a Torino.
«Da anni Biraghi si impegna nel sostenere le iniziative benefiche del territorio e oggi siamo molto orgogliosi di aver dato il nostro contributo alla Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro, una delle eccellenze a livello nazionale e internazionale nella ricerca per la cura di questa grave patologia», ha dichiarato Gabriele Bolle, Direttore Marketing di Biraghi S.p.a.
Andrea Bettarelli, Responsabile Marketing, Fundraising e Comunicazione della Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro: «La bella collaborazione con Biraghi conferma la decisiva vicinanza del territorio alla Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro. Il sostegno di cittadini, aziende, associazioni e Istituzioni ha permesso di realizzare l’Istituto di Candiolo IRCCS e ci consente di dotarlo di strutture, laboratori e strumentazioni all’avanguardia per essere sempre più un’eccellenza a livello nazionale e internazionale, capace di garantire cure e ricerche di qualità. Grazie alle donazioni continua senza sosta “Cantiere Candiolo”, il piano di sviluppo che mette a disposizione nuovi spazi per medici, ricercatori, pazienti e loro familiari».
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