Nelle scorse ore, personale della Polizia di Stato appartenente all’UPGSP ha tratto in arresto tre giovani, due ragazzi di 16 e di 20 anni, e una ragazza di 19, gravemente indiziati di furto aggravato in concorso.
La vicenda è avvenuta nella notte fra venerdì e sabato,
quando un addetto alla sorveglianza del Lanificio di Torino di via Bologna
segnalava dei movimenti sospetti nel piazzale antistante la ditta.
Nell’oscurità gli era infatti possibile notare tre figure, una delle quali si
introduceva all’interno dell’abitacolo di un’autovettura adibita al car sharing
mente le altre due sostavano nei pressi del veicolo. In particolare, si poteva
chiaramente distinguere un ragazzo che faceva luce all’altro con la torcia del
cellulare. Una volante molto vicina al luogo segnalato, giungeva sul posto in
meno di un minuto, trovando una coppia che cercava di allontanarsi senza dare
nell’occhio, recandosi a una vicina pensilina dell’autobus, e un giovane,
all’interno di un’auto del car sharing, che all’arrivo della polizia usciva di
soppiatto, richiudendosi alle spalle la portiera.
Dal controllo effettuato, i poliziotti riscontravano che
l’autovettura della società a noleggio presentava chiari segni di forzatura ed
i cavi al suo interno erano stati scollegati. In considerazione dei gravi
indizi di colpevolezza a loro carico, i tre sono stati arrestati per furto
aggravato in concorso e posti agli arresti domiciliari. Ulteriori indagini sono
in corso.
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