(AGENPARL) – lun 19 febbraio 2024 La protesta dei trattori è arrivata anche nella nostra provincia, con cortei a Cuneo, Alba e Fossano, lascia però interdetti l’intervento delle istituzioni e la loro accoglienza immediata da parte degli agricoltori. Sindaci, rappresentanti del settore e consiglieri provinciali in testa a dare un “sostegno” (volutamente virgolettato) ai manifestanti.
Il movimento europeo “No farmers, No Food, No future” ha delle chiare richieste: bloccare immediatamente le politiche dell’Unione Europea atte a tassare oltremodo e ostacolare l’agricoltura indipendente, favorendo lo strapotere delle multinazionali e i produttori di cibo sintetico. Se queste politiche europee non vengono immediatamente fermate, le materie prime diverranno così care da non poter più essere vendute, la concorrenza sleale dei paesi extra UE poi darà il colpo di grazia.
È chiaro, ormai da anni l’agenda dell’Unione Europea è quella di smantellare passo passo le eccellenze agroalimentari nazionali prodotte in maniera etica, favorendo il cosiddetto cibo del futuro prodotto dai grandi magnati capitalisti.
I rappresentanti delle istituzioni che vengono a darvi man forte, se non è chiaro, fanno tutti parte di partiti presenti in parlamento e chiaramente favorevoli alla UE, dunque alle sue politiche. I governanti non vogliono che ci siano disordini o disagi, il loro compito è canalizzare il vostro dissenso per poi farvi promesse di cambiamento che non manterranno.
La nostra provincia ha la fortuna di essere ancora abbastanza ricca da quel punto di vista, non si sente ancora il peso schiacciante dato dagli effetti di queste manovre europee. Ma state tranquilli, arriverà anche qui, e i sindaci, i consiglieri e i rappresentanti del settore, non ci potranno fare nulla, anzi, avranno contribuito anche loro.
Per noi di Forza Nuova è diventato imperativo che la protesta sia fatta andando chiaramente contro tutti i rappresentanti delle istituzioni, parlando Voi, non dando spazio a questi ingannatori che non possono né vogliono rappresentarvi, ma solamente tenervi buoni. Noi ci aspettiamo un movimento più simile a quanto vediamo nelle altre nazioni europee e meno politicamente corretto, e, come abbiamo fatto dal primo minuto, lotteremo al vostro fianco senza bandiere.
Mattia Taricco
Segretario Provinciale di Cuneo
Forza Nuova
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