Lo uccide a coltellate e poi chiama i soccorsi. Un raptus omicida quello che, ieri sera, ha causato la morte di Tiziano Colombi, 58 anni, raggiunto da almeno dieci fendenti sferzati dalla compagna, Rosa Comito, 60enne
L’omicidio e le testimonianze dei vicini
L”uomo, infermiere della Cardiologia dell’Ospedale Sant’Andrea di Vercelli, era appena rientrato in casa dal lavoro. La lite sarebbe scoppiata intorno alle 19,30 nell’appartamento ai primo piano della palazzina Atc al numero 22 di corso XXVI Aprile, proprio alle spalle del nosocomio.
Nessuno, in realtà, li ha sentiti litigare e nemmeno urlare. «Stavano insieme, non so da quanto. Ma si volevano bene, almeno sembrava», racconta una vicina. «Non li ho mai sentiti litigare. Il nostro è un condominio tranquillo, non è mai successo nulla prima». Nessun problema apparente, dunque, alcuna denuncia alle Forze dell’ordine. Rosa però lo ha colpito, più e più volte. Fino ad ucciderlo. La donna ha delle ferite sulle mani, adesso bisognerà capire se ci sia stata una colluttazione. Lei, ieri sera, è stata accompagnata in ospedale per alcuni accertamenti. Poi ha raccontato ciò che è successo alla polizia. È in stato di fermo, verrà sentita oggi dal pm Maria Serena Iozzo, riporta il Corriere della Sera, e dovrà spiegare che cosa è successo in quell’appartamento.
https://www.thesocialpost.it/2024/02/28/uccide-il-compagno-a-coltellate-raptus-omicida-a-vercelli/
Commenti
Posta un commento