Evento clou di un progetto più ampio che coinvolge le classi 3°, 4° e 5° in riflessioni e visite guidate
“Possiamo dirci veramente soddisfatti della vissuta partecipazione dei nostri studenti all’evento clou del progetto ‘Ora e sempre Resistenza’ tenutosi a Fossano, a dimostrazione che il percorso didattico a loro dedicato è stato apprezzato ed interiorizzato”. Così chiosa Paolo Cortese, dirigente scolastico dell’I.I.S. Vallauri, riferendosi ad “Aspettando il 25 aprile”, l’iniziativa organizzata mercoledì 24 aprile dall’istituto per ricordare e commemorare i partigiani fossanesi e, in generale tutti coloro che hanno contributo a liberare l’Italia dal nazifascismo, a ridare al Paese la libertà, donando la democrazia. Il programma ha previsto un pranzo conviviale presso il giardino di Cascina Sacerdote, una passeggiata con i rappresentanti dell’ANPI Fossano per l’infioramento dei cippi commemorativi e il concerto della Vallauri’s Band presso l’Aula magna dell’Istituto.
“Il progetto ‘Ora e sempre Resistenza’, che ha raggiunto il suo culmine con ‘Aspettando il 25 aprile’ – continua Cortese –, ha l’obiettivo di proporre agli studenti percorsi e iniziative di riflessione relativi ai valori originari e fondanti della nostra carta costituzionale, per far conoscere una realtà locale e nazionale, dando corpo ad una narrazione rimasta troppo spesso astratta. Come Istituto abbiamo scelto di rendere questo progetto un percorso con una linea ben tracciata di approfondimenti e coinvolgendo gli studenti di tutti i settori di studio. Il 25 aprile è Festa Nazionale: occorre a Scuola trovare percorsi che uniscano e non che dividano, rafforzando il legame di ogni cittadino, indipendentemente dalla sua collocazione e dalla condizione sociale, con ciò che quella data rappresenta nella storia del nostro Paese”.
Nello specifico, le classi terze dell’Istituto Vallauri hanno recentemente visitato il Museo Casa Galimberti di Cuneo, che offre un viaggio a ritroso nel tempo e nella storia, a cavallo tra Ottocento e Novecento, dell’eroe della Resistenza Duccio Galimberti e della sua famiglia, mentre gli studenti delle classi quarte si sono recati presso il Museo del Carcere “Le Nuove” di Torino, alla scoperta delle celle dove uomini comuni soffrirono per l’affermazione dell’Italia libera e democratica. I ragazzi delle classi quinte, invece, hanno sperimentato Memo4345, il percorso multimediale storico-didattico che dà voce al Memoriale della Deportazione di Borgo San Dalmazzo; sono stati inoltre coinvolti in un incontro con lo storico Carlo Greppi sull’importanza della costruzione di una memoria condivisa e in una visita alla mostra itinerante “Ribelli al confino” che presentava lo straordinario laboratorio di progettazione politica che si creò tra i confinati dal regime sull’isola di Ventotene. In collaborazione con ANPI Fossano, l’associazione Deina e la Fondazione CRF, poi, trentacinque studenti delle classi quinte dell’istituto hanno avuto l’occasione di visitare l’ex campo di concentramento e sterminio di Auschwitz-Birkenau.
“Possiamo dire che il progetto ‘Ora e sempre Resistenza’, al suo primo anno come proposta didattica, sta dando ottimi risultati e che contiamo di rinnovare questo percorso anche negli anni a venire”, conclude Cortese.
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