Dal primo marzo fino ad oggi la rete di misurazione meteo-idrologica di Arpa Piemonte ha registrato circa 550 mm medi sul territorio regionale, la metà di quanto normalmente piove in un anno, superando il precedente primato della primavera 1977 (546 mm medi) e di quella più recente del 2013 (530 mm).
In
questa primavera 2024, le giornate di “pioggia significativa”, quelle
cui la media regionale è stata maggiore di 5 mm, sono state finora 30, ovvero
il 38% del tempo utile, quasi il doppio di quanto osserviamo in una
primavera “normale”.
Da
inizio anno, le precipitazioni osservate sino ad oggi sul Piemonte sono state
circa il doppio (+110%) rispetto alla media del periodo nel
trentennio di riferimento climatico 1991-2020, tanto che i quantitativi
cumulati al 21 maggio (750 mm) sono gli stessi che normalmente
si osservano alla fine della prima decade di ottobre.
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