I sistemi di
custodia del denaro di Poste Italiane sono decisamente all’avanguardia tanto
che nell’ultimo anno sono stati sventati il 58% degli eventi criminosi tentati
in tutta Italia.
Tale
risultato è stato possibile grazie agli investimenti dell’Azienda in materia di
protezione e sicurezza che hanno consentito, ad esempio, di dotare tutti i 445
Uffici Postali di Torino e Provincia, di dispositivi a protezione del contante,
tra i quali speciali casseforti ad apertura temporizzata, e di attivare 854
sportelli dotati di RollerCash, particolari casseforti collegate alle
postazioni operative i cui cassetti possono essere aperti solo alla conclusione
di un’operazione. Ulteriori sistemi antieffrazione sono stati introdotti a
protezione degli ATM, come ad esempio la c.d. ghigliottina che, attraverso una
paratia mobile, impedisce l’introduzione di esplosivo all’interno della
cassaforte stessa. La “ghigliottina” è una struttura blindata che garantisce la
protezione della feritoia interna attraverso cui passa il denaro per uscire
dalla cassaforte dell’ATM. Questo sistema non consente l’introduzione
dell’esplosivo all’interno della cassaforte stessa rendendo vano il tentativo
di attacco.
L’effetto deterrente
generato da tali accorgimenti, ha contribuito notevolmente alla riduzione del
numero di eventi criminosi negli ultimi anni.
Poste
Italiane, inoltre, ha previsto per gli Uffici Postali di Torino e Provincia, la
presenza di impianti di videosorveglianza a circuito chiuso composti da oltre
1.656 telecamere che, oltre a monitorare possibili intrusioni notturne nei
locali di Poste Italiane e contribuire al riconoscimento di eventuali
rapinatori, consentono attraverso un sofisticato software di videoanalisi
predittiva di riconoscere automaticamente comportamenti sospetti e potenziali
attacchi agli ATM, facendo partire in tempo reale la richiesta di intervento
alle forze dell’ordine.
L’ultimo
episodio in ordine temporale è avvenuto la scorsa notte con un tentativo di
attacco all’ATM dell’Ufficio Postale di Val della Torre in via Roma, 29. Le
segnalazioni di allarme giunte intorno alle 02:27 agli operatori della
Situation Room di Genova, la sala di controllo H24 di Poste Italiane competente
per territorio, hanno permesso di rilevare attraverso le telecamere la presenza
di due soggetti intenti ad armeggiare sull’ATM. Gli operatori hanno
immediatamente attivato la sirena con sintesi vocale inducendo i malviventi
alla fuga. Contestualmente, è stato richiesto il pronto intervento delle forze
dell’ordine competenti per territorio che, giunte sul posto ed effettuati gli
opportuni rilievi, hanno riscontrato la forzatura evidente sull’erogatore delle
banconote, senza altri danni.
Ancora una
volta l’impegno di Poste Italiane per garantire standard di sicurezza sempre
più elevati, a tutela delle persone e dei beni aziendali, la dotazione di
sistemi di sicurezza tecnologicamente evoluti e la stretta collaborazione con
le Forze dell’Ordine hanno consentito di contrastare efficacemente l’attacco
predatorio.
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