domenica 30 giugno 2024

#Maltempo #Torino: danni per le grandinate nelle Valli di Lanzo e nel Canavese

 


Situazione critica nella serata di ieri e nelle scorse ore al Nord Italia. In Valle d’Aosta si sta facendo procedendo al bilancio dei danni lasciati dall’alluvione che ieri sera ha colpito diverse zone. Cogne è rimasta isolata a causa dell’esondazione dei torrenti principali e di colate detritiche, mentre a Cervinia una frana ha interessato la strada regionale della Valtournenche, temporaneamente chiusa ma poi riaperta al mattino. In Piemonte, decine di persone sono state evacuate dalle vallate alpine del Torinese a causa del maltempo.

Violenta ondata di maltempo tra Piemonte e Valle d’Aosta

La Protezione Civile regionale della Valle d’Aosta ha confermato che non ci sono persone disperse, mentre sono stati effettuati interventi di soccorso tramite elisoccorso a Cogne, salvando una famiglia bloccata in Valnontey e tre persone isolate nel vallone dell’Urtier. “Ieri sera dopo che la situazione è peggiorata è stato evacuato il campeggio Gran Paradiso. Nel nostro albergo abbiamo accolto gli sfollati, quelli che abbiamo potuto, circa 30 persone”, ha spiegato all’ANSA Christine Cavagnet, che con la sua famiglia gestisce l’hotel Herbetet, a Valnontey.

Cogne rimane isolata perché la strada principale (regionale 47) è stata gravemente danneggiata in più punti, insieme alla rete elettrica e all’acquedotto nella strada comunale di Valnontey. L’amministrazione regionale sta attuando sopralluoghi tecnici per valutare i danni e le necessarie azioni di recupero.

Montjovet e Issogne sono stati evacuati alcuni residenti a causa delle esondazioni della Dora Baltea; la situazione ha comportato anche la chiusura temporanea di tratti della strada statale 26 a Bard, Donnas e Champdepraz.

Cervinia, l’esondazione del torrente Marmore ha causato danni significativi, allagando parti del centro e alcuni negozi, con interventi in corso per il disalveo del torrente e per ripristinare la normalità nel paese.

Nel complesso, sono state attivate diverse squadre di soccorso tra cui Protezione Civile, vigili del fuoco, Corpo forestale della Valle d’Aosta, soccorso alpino e forze dell’ordine, che hanno lavorato incessantemente durante la notte per garantire la sicurezza e il supporto nelle aree colpite.

A causa delle forti piogge che hanno colpito l’area settentrionale del Piemonte i vigili del fuoco sono dovuti intervenire in diverse zone a causa di allagamenti e smottamenti. Nel Torinese, a Locana, sono state trasferite 37 persone da un ristorante rimasto isolato in seguito a una frana mentre a Chialamberto è stato evacuato un condominio di 50 persone per rischio esondazione. Due famiglie sono state evacuate a Mathi per rischio esondazione del fiume Stura di Lanzo e a Montanaro i vigili del fuoco hanno soccorso una famiglia con una bambina di 3 mesi bloccata in auto a causa dell’ingrossamento del torrente Orco. Proprio a causa delle forti correnti e del livello idrometrico del torrente Orco, è interdetto l’accesso ad Orco beach, spiaggia, parcheggio e sponde, comunica la città di Chivasso.

Pericolo attuale rischio idrogeologico di Arpa Piemonte

Diversi gli interventi anche nell’area di Verbania. A Macugnaga è esondato il torrente Anza in più punti della Valle Anzasca causando allagamenti diffusi e alcune persone sono state spostate al sicuro. Durante la notte, a causa della pioggia torrenziale, con accumuli superiori a 200 mm in poche ore, sono esondati i corsi d’acqua: uscito dagli argini il rio Tambach, che ha invaso la piazza del municipio e gran parte dell’abitato di Staffa, la principale delle 12 borgate in cui è articolato il paese. L’acqua ha danneggiato il ponte in corrispondenza della stazione della funivia, danneggiato le strade e allagato abitazioni e locali.

Ceresole e Noasca disagi per le frane che sono cadute sulla 460 del Gran Paradiso ieri sera, nel corso dell’ondata di maltempo che ha colpito gran parte del Canavese. Una in particolare, sopra Fornolosa, ostruisce completamente la carreggiata della provinciale. In nottata i vigili del fuoco hanno trasferito 37 persone da un ristorante rimasto isolato a causa della frana.

Una trentina di persone è rimasta bloccata nei rifugi ai piedi del Monte Rosa, nel territorio del Vco, dopo l’ondata di maltempo delle scorse ore. La causa è l’uscita dall’alveo, in diversi punti, del fiume Anza nella zona dell’alpe Burki. Il sindaco di Macugnaga, Alessandro Bonacci, fa presente che “non c’è alcuna situazione di emergenza” e che è stato rivolto l’invito a “non muoversi e non lasciare il posto in cui si trovano“.

In Piemonte vi sono stati smottamenti e sono stati segnalati danni ai ponti. I problemi maggiori risultano per il momento ad Alagna Valsesia. A Campertogno sono in corso i lavori di ripristino degli acquedotti. Una ventina di campeggiatori sono rimasti isolati. “Un evento drammaticamente distruttivo“: è il messaggio che nelle prime ore di stamani ha diffuso Francesco Pietrasanta, sindaco di Quarona (Vercelli) e presidente dell’Unione montana della Valsesia. “Non sembrerebbe che ci siano dei feriti, ma i danni sono molti. Un abbraccio a tutte le comunità coinvolte“.

Fonte: https://www.meteoweb.eu/2024/06/maltempo-valle-daosta-piemonte-torrenti-esondati-frane-evacuazioni-foto-video/1001508390/

Nessun commento:

Posta un commento

In Evidenza::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::

VIMINALE, ASTENSIONE E MATTARELLA di Augusto Sinagra

 

I più letti della settimana