L'anticiclone Minosse è
pronto ad aumentare di potenza, tanto che su alcune zone del nostro Paese ci
attendono giornate davvero roventi; tuttavia, si dovrà anche prestare
attenzione al ritorno dei temporali.
Prepariamoci a giornate caratterizzate dalla presenza
di una robusta figura di alta pressione di origine africana
sul bacino centrale del Mediterraneo. Un promontorio di alta pressione
sub-sahariana infatti, da noi simpaticamente nominato Minosse, si
espanderà ulteriormente verso nord, aumentando di forza e determinando un'intensa
ondata di caldo soprattutto al Centro-Sud, nonché naturalmente
condizioni di tempo stabile almeno per qualche giorno.
Occhio alle temperature: ssoprattutto al Sud e sulle due Isole Maggiori
potranno toccare picchi anche oltre i 41/42°C. Al Centro le
colonnine di mercurio potranno raggiungere la soglia dei 37-38°C in
città come Roma e Firenze.
Caldo e afa colpiranno stavolta anche il Nord, specie l'Emilia Romagna e
gran parter del Veneto. Il resto delle regioni più settentrionali, invece,
rimarrà leggermente più ai margini rispetto all'aria caldissima in arrivo e
saranno esposte ad infiltrazioni di correnti più umide atlantiche, pronte a
mostrare qualche nota d'instabilità atmosferica.
I primi segnali si noteranno già nella giornata di Mercoledì
19 Giugno, quando alcuni rovesci interesseranno i rilievi del Piemonte
occidentale e la Valle d'Aosta. In seguito, tra Giovedì 20 e Venerdì 21
Giugno un fronte instabile lambirà le regioni del Nord, provocando una fase
temporalesca, seppur con fenomeni irregolari, in transito da ovest verso
est. I temporali potranno risultare localmente intensi, con
probabili grandinate tra pomeriggio e sera, pur rimanendo concentrati
essenzialmente sui comparti alpini e prealpini, specie del Piemonte occidentale
e della Lombardia.
Sarà questo il preludio ad un
fine settimana dove il quadro meteorologico sarà influenzato dalla discesa di
un vortice ciclonico nordatlantico, alimentato da aria fresca e pronto
a provocare una fase più instabile, con temperature in generale diminuzione a
partire dalle regioni del Nord.
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