Sono oltre 1.100 le insegne contenute nell’edizione 2025: localiche rappresentano al meglio i valori di qualità, eccellenza e
sostenibilità, in crescita rispetto ai 1.091 contenuti nella Guida dello scorso
anno. Ben 106 i nuovi ingressi a testimonianza della
vivacità del settore e della continua ricerca della migliore qualità. A livello
regionale, la Lombardia si conferma il
territorio con il maggior numero di insegne (158), seguita da Veneto (113)
ed Emilia-Romagna (89).
Ben rappresentato anche il Sud Italia: spiccano Sicilia (83)
e Puglia (82), quest'ultima in particolare
protagonista dei nuovi ingressi con 15 indirizzi.
Premio illy Bar dell’Anno
È Gustificio, di
Carmignano di Brenta, in provincia di Padova, ad aggiudicarsi
l’ambito riconoscimento, volto a premiare la realtà che si distingue,
attraverso pratiche concrete e quotidiane, per la particolare attenzione posta
al tema della sostenibilità.
Tre Tazzine e Tre Chicchi
Crescono anche
le eccellenze premiate con il massimo punteggio, che quest’anno arrivano a
48 e tra le eccellenze riconosciute dalla guida,
sono 18 i locali segnalati con una stella,
per aver conservato i Tre Chicchi e le Tre Tazzine per almeno dieci anni
consecutivi.
Il Piemonte
Anche il
Piemonte si difende bene per numero di presenze nella nuova guida: 80 le
insegne che lo rappresentano, soprattutto intorno a Torino e provincia,
confermando il legame radicato tra questa regione e il caffè non solo nella
storia industriale, ma anche nella cultura, nella società e nelle tradizioni
culinarie. Una ricca eredità per la quale la regione e Torino continuano a
essere un punto di riferimento per gli amanti di questa bevanda: alcuni dei
caffè di un tempo, luoghi di ritrovo per l'aristocrazia e veri e propri salotti
culturali per intellettuali e artisti, oggi sono ancora oggi in attività. Lo dimostrano
le 4 eccellenze che hanno raggiunto il punteggio
pieno:
Converso a Bra (CN), che si
aggiudica anche le ambitissime 2 stelle per aver conseguito il punteggio
pieno per il 20° anno consecutivo: un locale storico, aperto nel 1901 e dagli
anni Novanta in mano alla famiglia Boglione. Situato nel cuore della città
conserva ancora intatte le atmosfere d'epoca, con grandi specchiere e boiserie
in legno di ciliegio. Il locale si articola tra una zona caffetteria e una
dedicata alla pasticceria, solidamente ancorata alla tradizione.
Barattti & Milano a Torino,
che conquista anche le ambitissime 2 stelle per aver conseguito il punteggio
massimo per il 20° anno consecutivo: un’istituzione cittadina, che troneggia
dal 1858 nella stupenda Galleria Subalpina, ed esprime alla perfezione il
concetto di "piemontesità contemporanea" che lo anima. In una cornice
dalle fastose atmosfere d'epoca, tra specchi, stucchi, legni e ori, l'offerta
rispetta le tradizioni sabaude ma spazia anche nella ristorazione d'eccellenza
firmata dallo chef Ugo Alciati.
Caffè San Carlo a Torino,
uno dei locali più antichi di Torino, oggetto di un recente attento restauro
che ha dato un tocco contemporaneo conservandone il fascino d'epoca. Oggi è
gestito dai fratelli Costardi, come il vicino ristorante Scatto, nello spazio
di Gallerie d'Italia. La bellezza della cornice va di pari passo con un'offerta
di alto livello in ogni sua sfumatura.
Bar Zucca a Torino, Zucca, un
nome celebrato a Torino da oltre un secolo e ancora oggi un riferimento
cittadino, frequentato tutto il giorno, che propone diverse storiche specialità
come i leggendari tramezzini (con pan carré homemade), i ricchi toast (farciti
con quasi un etto di prosciutto), il panino semidolce con vitello tonnato,
pomodoro e mozzarella.
A vivacizzare la
sezione piemontese dell’edizione 2025 i 7 nuovi
ingressi come Fanciot e Mezzaro ad
Alessandria, Bar Fortuna a Casalnoceto
(AL); Barney's, Café Lumière, La
Colazione di Sara e The Tea - Moderna
Torrefazione Caffè a Torino.
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