L’audizione di questa
mattina in III Commissione Consiliare di RFI e Trenitalia si è
aggiornata a un prossimo incontro in cui verrà data risposta
ai numerosi quesiti e alle ampie sollecitazioni che tutti i
Consiglieri hanno rivolto e a breve in forma scritta.
Dobbiamo anche constatare,
con sorpresa e una certa amarezza, che ancora una volta la provincia
di Cuneo non è stata considerata: nel programma di interventi presentato in
Commissione si delineano interventi su molte aree del Piemonte, ma poco
o nulla riguarda la provincia di Cuneo e in particolare la zona di
Alba e Bra, nevralgiche per i numerosi pendolari e studenti
che ogni giorno si devono muovere, ma anche per il notevole impatto turistico.
Dalla relazione di
Trenitalia e RFI emerge che, sostanzialmente, SFM4 Alba-Cirié e SFM7
Fossano-Ciriè, collegamenti fondamentali per l'aeroporto e anche per ampie aree
del torinese, sono le due linee che hanno accumulato ritardi più ingenti e più
costanti: le motivazioni alle problematiche dell'intero SFM che sono state
fornite sono chiare e comprensibili e dipendono in gran parte dal traffico che
impegna quotidianamente il nodo di Torino. E’ evidente però che non possiamo
considerare come positivo uno scenario in cui, finché non saranno completati
lavori di adeguamento strutturale che al momento hanno come
orizzonte il 2028, non si possa ritenere che la situazione possa cambiare
in modo sostanziale.
Apprezziamo l’impegno
all’aggiornamento del materiale rotabile e il programma di monitoraggio dei
convogli SFM4 e SFM7 che però non assicurano i pendolari in merito a un
miglioramento decisivo del servizio nel breve termine.
Su questo tema insisteremo
nel prossimo incontro e continueremo a sostenere l’impegno delle
Amministrazioni locali e dei Comitati dei pendolari. Con loro condivideremo
argomenti e modalità dell’interlocuzione con i gestori della rete e di un servizio
che vale 173milioni di euro ogni anno.
Chiederemo inoltre a RFI e
Trenitalia quali iniziative intendano realizzare e in quali tempi per garantire l'accessibilità
dei convogli e delle stazioni del SFM, in modo che anche le persone con
disabilità e con esigenze specifiche possano utilizzare il servizio in
autonomia: che tutti i cittadini possano fruire liberamente dei treni è
oltremodo rilevante in virtù dei mutamenti demografici sempre più rapidi che
cambieranno drasticamente la composizione della popolazione dell'area
metropolitana e dell'intera regione negli anni a venire.
Il Gruppo consiliare Lista
Civica Cirio Presidente Piemonte Moderato e Liberale collaborerà in questo
ambito con l'Assessore Gabusi che sta prendendo a cuore la
vicenda e ha già preso iniziative in merito, coinvolgendo opportunamente anche
i Comitati dei pendolari.
Silvio Magliano,
Capogruppo
Daniele Sobrero
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