In Evidenza::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::

VIMINALE, ASTENSIONE E MATTARELLA di Augusto Sinagra

 

venerdì 26 gennaio 2024

Tutta Giaveno (TO) cerca Stefano, 35 anni, scomparso da ieri

 


Da ieri pomeriggio, giovedì 25 gennaio 2024, Stefano Usseglio Brancard sembra inghiottito nel nulla. Il 35enne, residente a Givoletto, è scomparso da zona Colpastore, Giaveno.

In queste ore lo cercano le unità cinofile, i carabinieri, il soccorso alpino, il 118 e i vigili del fuoco. Un elicottero ha sorvolato la zona, senza dare purtroppo alcun esito e anche nella notte non ci si è fermati un attimo usando i droni. L'unico ritrovamento finora è di una giacca, ma di Stefano nessuna traccia.



#Alessandria Carabinieri arrestano un giovane per maltrattamenti alla moglie


Continui maltrattamenti fisici e psicologici, subiti da oltre un anno, sono stati denunciati da una giovane ad Alessandria nei giorni scorsi.

Il marito ora è stato arrestato per maltrattamenti e lesioni personali e, dopo una notte in carcere, ha ricevuto dal gip del Tribunale di Alessandria la misura cautelare del divieto di avvicinamento alla convivente e al loro figlio neonato.

L'uomo è stato allontanato dalla casa di famiglia, con l'applicazione del braccialetto elettronico.

I militari era intervenuti di notte, lo scorso 15 gennaio, dopo la segnalazione di un litigio in un appartamento. Avevano faticato a calmare il marito e avevano trovato la giovane con una mano insanguinata, che aveva indicato loro un coltello da cucina e piangeva. Dalla camera da letto arrivava il pianto del bimbo. Donna e neonato sono stati soccorsi e accompagnati in caserma

L'uomo non risulta nuovo a episodi del genere

Ansa

#Meteo, gennaio mai così caldo. Picchi superiori a 20 gradi.

 


Arriva Zeus, l'Anticiclone che vince l'Inverno con temperature mai così calde per il mese di Gennaio. Lo scrive il sito internet www.ilmeteo.it.

Eh sì. L'Inverno ha il destino segnato, almeno per i prossimi dieci giorni, che si preannunciano influenzati dagli effetti del "re dell'Olimpo", ovvero Zeus, per i greci. Zeus controlla i fenomeni atmosferici e come padre degli dei è l'unico che può sconfiggere l'Inverno.Ecco perché abbiamo chiamato simpaticamente così il possente anticiclone africano, originario del cuore del Sahara, che sta spostando il suo baricentro verso l'Europa centro-occidentale: attualmente, il suo cuore pulsante si localizza nei pressi della Penisola Iberica, tuttavia i suoi effetti si faranno sentire chiaramente anche in Italia.

Cerchiamo dunque di comprendere che impatto avrà questo insolito anticiclone (per il periodo) con caratteristiche certamente più estive che invernali.Tra Venerdì 26 Gennaio e l'intero weekend il panorama meteorologico si presenterà particolarmente mite e stabile sulla maggior parte del Paese, in modo più accentuato sulle regioni meridionali e su gran parte del Centro. In Sicilia, addirittura, si attendono picchi di oltre 20°C, mentre in molte zone del Centro i termometri saliranno fino a 17/18°C.Stiamo parlando di valori che potrebbero influenzare gli archivi storici segnando nuovi record di caldo per il mese di Gennaio.

Non mancherà il classico "rovescio della medaglia". Durante l'Inverno, gli anticicloni, specialmente quelli di origine africana, provocano spesso dense foschie, nebbie e nubi basse. Questi fenomeni interesseranno soprattutto le coste tirreniche centro-settentrionali, nonché le pianure del Nord e con il passare dei giorni si faranno via via più diffusi, determinando a una netta dicotomia, in particolare nel quadro termico, tra queste zone e il resto del Paese.Nelle pianure settentrionali e nei comparti tirrenici, quindi, l'atmosfera potrebbe risultare significativamente più grigia durante l'intera giornata, con un clima meno mite o addirittura freddo, specie nella Valle Padana.Al contrario, le regioni meridionali, le due Isole Maggiori, alcune aree interne del Centro ed i rilievi in genere, godranno di una sorta di primavera anticipata, caratterizzata da tanto sole e da temperature ben superiori alle medie.Segnali di cambiamento si profilano all'orizzonte solamente intorno al 3/4 Febbraio, ma sarà necessario attendere ulteriori conferme prima di poter formulare una prognosi definitiva.

https://www.affaritaliani.it/meteo/meteo-gennaio-mai-cosi-caldo-picchi-superiori-a-20-gradi-evento-storico-897822.html

#Ivrea, ladro sorpreso a rubare, colpisce con una matita al volto un condomino prima di scappare. Arrestato

 


Gli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza Ivrea e Banchette hanno tratto in arresto un ventiseienne cittadino italiano poiché gravemente indiziato di rapina.

Nei giorni scorsi, intorno alle 19.30, gli agenti del commissariato intervengono in uno stabile della città per la segnalazione di un intruso nel palazzo che avrebbe aggredito un condomino. Giunti sul posto, i poliziotti notano un uomo con un paio di scarpe in mano che alla vista degli agenti si dà alla fuga nei giardini del quartiere. I poliziotti si mettono all’inseguimento del fuggivo che salta siepi e attraversa cortili adiacenti, ma il tentativo di allontanarsi definitivamente si interrompe quando uno dei poliziotti lo raggiunge e lo blocca alcune centinaia di metri dopo. La persona fermata ha con sé il portafoglio con i documenti di una persona che vive nel palazzo oggetto dell’intervento. Per terra, gli agenti rinvengono e sequestrano le scarpe che l’uomo aveva in mano durate la fuga e poi risultate prelevate dall’alloggio nel quale si era introdotto.

Il richiedente racconta poi ai poliziotti che prima del loro arrivo aveva sentito dei colpi provenire dal pianerottolo. Uscendo di casa, aveva visto la porta dell’alloggio accanto al suo danneggiata e sfondata, intravedendo all’interno un ragazzo. Quando chiedeva conto a quest’ultimo su cosa stesse accadendo, la risposta dell’intruso sarebbe stata di non intromettersi. Al successivo tentativo di far desistere il giovane, quest’ultimo lo aggrediva. Nel corso della colluttazione, per garantirsi la fuga, il ventisettenne afferrava una matita e colpiva al volto il condomino, che riceverà poi cure mediche sul posto. L’autore del gesto a questo punto si allontanava fino all’arrivo della polizia che lo fermava.

#Torino: la Polizia di Stato arresta cinque minori di una bay gang, tiravano pugni per rapinare alle vittime

 


Gli agenti della Polizia di Stato hanno tratto in arresto cinque minori stranieri, di cui due tunisini e tre egiziani, di età compresa tra i 15 e i 17 anni, gravemente indiziati del reato continuato di rapina pluriaggravata in concorso. I giovani sono stati denunciati in stato di libertà per ricettazione e lesioni personali.

Sono le dieci di sera quando i cinque minori armati consumano tre rapine a distanza ravvicinata l’una dall’altra ai danni di tre soggetti diversi.

Il primo evento si verifica nei pressi di Via Nizza dove il gruppo avvicina un rider per derubarlo del telefono, sotto la minaccia di un coltello. Un componente del gruppo lo ferisce al viso per ottenerne il codice di sblocco. Mentre i membri del gruppo si danno alla fuga, la vittima li insegue per cercare di recuperare il cellulare ma viene aggredito e scaraventato per terra dai giovani.

Circa un’ora dopo, il gruppo opera un’altra rapina nei pressi di Porta Nuova a danno di un ragazzo anche lui derubato del cellulare. Nella circostanza la vittima viene colpita con un pugno al viso.

Una ventina di minuti dopo, non lontano dal luogo del secondo fatto, il gruppo attua un terzo tentativo di rapina. mentre cammina in via Massena angolo Corso Stati Uniti, un giovane viene avvicinato alle spalle dal gruppo, prima gli viene chiesta una sigaretta e poi di consegnare il cellulare. Al rifiuto di dare l’oggetto il giovane viene colpito con un pugno al volto.

Sul posto arrivano equipaggi della Squadra Volante, addosso a due membri del gruppo gli agenti rinvengono due coltelli (entrambi con lame lunghe circa rispettivamente dieci e quindici centimetri), una terza arma dello stesso tipo della quale si erano liberati durante le fasi del controllo viene trovata per terra.

La prima e la terza vittima, entrambe ferite al volto, ricorreranno a cure mediche con prognosi di quattordici giorni.

Il procedimento penale si trova attualmente nella fase delle indagini preliminari, pertanto vige la presunzione di non colpevolezza degli indagati, sino alla sentenza definitiva.


#Torino Primi risultati dei controlli di polizia ed esercito in Barriera di Milano

 


Lunedì  si sono svolti i controlli interforze, nel quartiere Barriera di Milano, ad opera della Polizia di Stato insieme a personale dell’Esercito Italiano.

Durante l’attività è stato arrestato un giovane marocchino di trent’anni gravemente indiziato di furto con strappo e denunciato un coetaneo di origini ecuadoriane per resistenza a pubblico ufficiale.

Nel primo caso gli operatori, giunti all’intersezione tra Corso Palermo e Largo Giulio Cesare, notano l’atteggiamento sospetto di un giovane di origine magrebina che, dopo essersi avvicinato ad una donna cinese, le strappa con un movimento repentino lo zaino che la stessa aveva posizionato sulla propria valigia.

Gli uomini della Polizia di Stato riescono a intercettarlo bloccandogli le vie di fuga, potendo così procedere al suo arresto per furto con strappo e alla successiva traduzione in carcere. Il giovane, infatti, è risultato avere precedenti specifici.

In Via Sesia, invece, un’altra pattuglia ha denunciato per resistenza a pubblico ufficiale un giovane ecuadoriano che, in evidente stato di alterazione psicofisica, si opponeva attivamente al controllo degli operatori.

Corpo mummificato trovato da una donna a #Moncalieri

 


La macabra scoperta del cadavere di un uomo mummificato  è stata fatta da una donna questa mattina a Moncalieri, nei pressi di corso Savona. Il corpo mummificato era all’interno di una baracca abbandonata nei campi. Le indagini sono affidate ai carabinieri che non escludono al momento alcune ipotesi sulle cause della morte.

CARMAGNOLA - raffica di furti a Salsasio in pieno giorno. L'allarme lanciato da un proprietario

 


Un appartamento di via Mussetti, a Carmagnola in borgo Salsasio, è stato visitato in pieno giorno dai ladri. Sono entrati in azione alle 14 di ieri, mettendo sottosopra le stanze alla ricerca di denaro o oggetti di valore. L'allarme lo ha dato il proprietario una volta rientrato in casa, intorno alle 15.

"Bisogna stare attenti a chi si apposta o chi fa finta di sbagliare strada, insomma occhio vigile, altri vicini sono stati derubati"

Importuna i clienti nel centro di #Carmagnola e poi tenta la fuga

 


Importuna i clienti nel centro di Carmagnola e poi tenta la fuga

CARMAGNOLA – Riparte il campionato di Seconda categoria con l’Elledi

 


Dopo la pausa invernale inizia domenica il girone di ritorno del campionato di seconda categoria, che vedrà la prima squadra A11 Elledi Carmagnola affrontare lo Stella Maris ad Alba, attualmente prima in classifica.

Mister Andrea Prochietto commenta: “Sono molto soddisfatto della squadra che abbiamo, dei giocatori e dei risultati ottenuti nel girone di andata. Dopo un inizio in salita, dovuto al fatto che la squadra era appena stata assemblata, abbiamo dimostrato di essere seri e competenti in campo, ottenendo vittorie e risultati davvero molto importanti. Durante la pausa invernale ci siamo preparati con allenamenti e amichevoli tra cui una in casa a Salsasio contro il Salice e una in trasferta a Busca, in cui i ragazzi hanno dimostrato buone prestazioni. Sono fiducioso ora per il girone di ritorno e sono sicuro che i ragazzi e tutti noi ce la metteremo tutta a partire da questa domenica contro la prima in classifica”.

"Atto di forza" contro l'Acqui F.C. in trasferta: 1-1 "dal peso d'oro" del CSF in Eccellenza

 


Un punto dal peso specifico importante, un pareggio che vale quanto una vittoria ieri in Eccellenza per il CSF Carmagnola Queencarl'1-1 contro la sin lì capolista Acqui FC in trasferta.

Nella gara arriva subito il fulmineo vantaggio di Lanfranco per i locali, il pareggio giunge invece a inizio secondo tempo a seguito di un'autorete.

Mister Cellerino : "Sono contento della prestazione dei ragazzi, perchè avevo chiesto loro di dimostrare personalità, in un campo difficile contro la prima della classe in un ambiente complicato. Ho preteso che non avessero paura e chiesto di giocare a calcio, per dimostrare le loro qualità. Sono quindi soddisfatto della gara, perchè quello che avevo richiesto l'hanno fatto bene. Alla fine il pareggio è il risultato giusto, ma guardando possesso palla e qualità del gioco, forse avremmo meritato di più. Purtroppo non arriva ancora la vittoria, ma anche questo fattore, con il nostro percorso nel ritorno, arriverà. Non dobbiamo guardare la classifica e dare continuità al nostro lavoro, poi a fine campionato vedremo che sarà successoOggi si sta lavorando bene e tutti abbiamo la coscienza a postodobbiamo proseguire in questo modo, io con la squadra".

Malgrado il penultimo posto del girone, i carmagnolesi recuperano di fatto 2 punti nelle prime due giornate di ritorno sulle dirette concorrenti fermate e si guarda con fiducia alla sfida interna di domenica prossima 28 gennaio contro Giovanile Centallo, alle 14,30, in via Roma. Obiettivo continuare a fare passi avanti per la salvezza.

Cristiano Sabre (addetto stampa responsabile CSF Carmagnola)


Immensa Reale Mutua Fenera Chieri ’76: 1-3 a Novara, la final four della Coppa Italia Frecciarossa è realtà

 


Il primo acuto stagionale della Reale Mutua Fenera Chieri ’76 contro una delle “quattro sorelle” dell’A1 arriva forse nel momento più importante: le ragazze di Bregoli firmano l’impresa espugnando il PalaIgor con un successo per 1-3 contro l’gor Gorgonzola Novara, risultato che le qualifica per la terza volta nella loro storia alla final four della Coppa Italia Frecciarossa di serie A1: appuntamento sabato 17 febbraio a Trieste.

Dopo aver guadagnato un punto in campionato contro Conegliano e Milano, le biancoblù sfoderano un’altra prestazione maiuscola che frutta una meritatissima vittoria fatta di tanta pressione al servizio, un gran lavoro in attacco (il dato finale recita un 48% di positività) e nel muro-difesa, tanto coraggio e lucidità.
Dominato il primo set 17-25, e vinto il secondo mantenendo un’incollatura di vantaggio fino al 22-25, nel terzo set Chieri subisce il ritorno della squadra di Bernardi e cede 25-23. Lo stesso punteggio, ma a parti invertite, consegna quindi la vittoria alle chierese nella quarta frazione.
Bregoli schiera inizialmente la diagonale Malinov-Grobelna, la coppia centrale Weitzel-Zakchaiou, Omoruyi e Skinnerin banda, Spirito libero. Anche Morello, Gray, Rolando e Kingdon danno il loro contributo.
Il premio di MVP va a Malinov. Top scorer Grobelna con 23 punti, seguita da Skinner a 16 e Zakchaiou a 11. A Novara non bastano i 19 punti di Akimova e i 16 di Bonifacio.

Igor Gorgonzola Novara-Reale Mutua Fenera Chieri ’76 1-3 (17-25; 22-25; 25-23; 23-25)
IGOR GORGONZOLA NOVARA: Bosio 3, Akimova 19, Danesi 4, Bonifacio 16, Szakmary, Bosetti 10; Fersino (L); Bartolucci, Buijs 11, Kapralova, Chirichella 3. N. e. Guidi, De Nardi. All. Bernardi; 2° Baraldi.
REALE MUTUA FENERA CHIERI ’76: Malinov 5, Grobelna 23, Weitzel 9, Zakchaiou 11, Omoruyi 8, Skinner 16; Spirito (L); Morello, Gray 2, Rolando, Kingdon 1. N. e. Anthouli, Kone, Aliotti (2L). All. Bregoli; 2° Daglio.
ARBITRI: Caretti di Roma e Cappello di Sortino.
NOTE: presenti 2320 spettatori. Durata set: 22′, 25′, 28′, 32′. Errori in battuta: 7-14. Ace: 3-2. Ricezione positiva: 57%-43%. Ricezione perfetta: 32%-25%. Positività in attacco: 38%-48%. Errori in attacco: 12-4. Muri vincenti: 9-12. MVP: Malinov.

Il commento
Ofelia Malinov: «Siamo contentissimi. Era una partita importante, ci tenevamo, e tenevamo a rifarci dopo le due sconfitte in campionato con Novara. Dobbiamo essere felicissimi. Era una partita da dentro o fuori e siamo riusciti a portarla a casa. Sono super orgogliosa di tutte perché siamo entrate in campo concentrate e lo siamo rimaste fino alla fine. Nel terzo set siamo calate un po’ – brave loro che hanno cambiato – ma siamo state bravissime a riprenderle e chiudere così».

Autovelox abbattuti, fleximan colpisce anche in Puglia.

 


Si è perso il conto, in Veneto, degli autovelox "abbattuti" con il "flex" ad opera del misterioso vendicatore, o forse più di uno, che di notte elimina gli odiati apparecchi colpevoli di salassare gli automobilisti a suon di multe per eccesso di velocità. Probabilmente il misterioso «vendicatore degli autovelox», che da giorni imperversa nel Veneto e soprattutto nel Padovano, sta facendo scuola anche in Salento. Diverse modalità, ma identico risultato: ossia la manomissione di uno degli apparecchi utilizzati per la rilevazione delle infrazioni stradali. È di poche ore fa, infatti, la scoperta che qualcuno ha messo fuori uso uno delle apparecchiature di rilevazione della velocità, utilizzata anche per il rilevamento automatico delle infrazioni delle auto che attraversano l'incrocio semaforico col rosso installato alla periferia di Ruffano, in provincia di Lecce, sulla S.S. 476 F.C. 388 in direzione S. M. Di Leuca. Chiunque sia stato, ha tranciato di netto i cavi elettrici che alimentavano l'apparecchio elettronico. Sull'ennesimo vandalismo stanno indagando le Forze dell'ordine e la Polizia locale del Comune di Ruffano, che aveva promosso l'installazione dell'autovelox e che sperano di raccogliere elementi utili dall'analisi dei filmati registrati da alcune telecamere installate nei dintorni.. Gesti che sembrano attirare la simpatia degli automobilisti e di taluni politici, che assecondano la convinzione secondo cui le 'macchinette' non servano ad altro che a rimpinguare le casse degli enti locali. Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, rileva che lo spirito emulativo dei cosiddetti “Fleximan” ha raggiunto anche il Salento. Evidentemente pure essendo gesti esecrabili, costituiscono un campanello d’allarme in merito al malcontento della cittadinanza colpita da balzelli di ogni tipo tra cui le multe a raffica che vanno ad incidere nei già esausti bilanci familiari. Quanto accade ormai sta diventando un fenomeno generalizzato che ci invita a riflettere sulle modalità di rilevazione delle infrazioni che come diciamo da anni sono percepite più come strumenti per fare cassa che come apparecchi di controllo della circolazione stradale e di riduzione dei sinistri.

Università, Chiorino incontra gli studenti in protesta: “Pagate tutte le borse di studio dei vincitori, siamo stati di parola”

 


L’assessore all’Istruzione e al Diritto Universitario della Regione Piemonte consegna copia dei bonifici effettuati agli studenti: “Dissenso strumentale e politicizzato: lo stanziamento per le borse di studio è più che raddoppiato”



“Detto, fatto. Avevamo promesso che le borse di studio sarebbero state pagate a tutti i vincitori entro fine gennaio e così è stato”. Lo dichiara Elena Chiorino, assessore all’Istruzione e al Diritto universitario della Regione Piemonte.


Martedì la Regione ha trasmesso in tesoreria i flussi necessari al pagamento di tutti i vincitori della prima rata, adempiendo così alle operazioni di sua competenza. I bonifici sono stati eseguiti da Edisu.


"Tutti gli studenti vincitori, dal primo all’ultimo, riceveranno il bonifico in questi giorni a seconda dei tempi d’accredito che possono variare di banca in banca. Abbiamo fatto tutto entro fine mese, esattamente come avevamo promesso. Con uno stanziamento complessivo che raggiunge cifre mai toccate prima in Piemonte, segnale inequivocabile di quanto per noi il diritto allo studio sia fondamentale” prosegue Chiorino.


“A chi oggi è venuto sotto gli uffici dell’assessorato, spinto da una protesta che a questo punto è evidente essere politicizzata, rispondo con l’elenco dei bonifici eseguiti: Elena Chiorino e questa Giunta di centrodestra mantengono gli impegni presi” conclude l’assessore.


Unione Europea: stop import sleale e politica agricola risponda alle esigenze delle imprese

 


In Italia nel 2023 più che raddoppiate le importazioni di grano dal Canada trattato con glifosate

 

“Occorre dire basta alla concorrenza sleale dei Paesi terzi ed introdurre con decisione il principio di reciprocità per fare in modo che tutti i prodotti che entrano nell’Unione rispettino gli stessi standard dal punto di vista ambientale, sanitario e del rispetto delle norme sul lavoro previsti nel mercato interno anche alla luce degli accordi di libero scambio in discussione come il Mercosur che penalizzano agricoltori e cittadini europei”.

E’ quanto ha affermato il presidente Coldiretti Alessandria Mauro Bianco nel commentare le dichiarazione della presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, nel suo intervento al Dialogo strategico con gli agricoltori. 

In Italia nel 2023 ad esempio sono più che raddoppiate, per un totale di ben oltre il miliardo di chili, le importazioni di grano dal Canada trattato in preraccolta con glifosate secondo modalità da noi vietate nel sottolineare la necessità che in Europa venga fatto valere il principio di reciprocità affinchè tutte le importazioni rispettino tutti i criteri in termini ambientali sanitari e nel rispetto delle norme sul lavoro vigenti nella Ue.

Una delle prime decisioni da prendere con questo Dialogo deve vertere sulla necessità di adattare la futura Politica Agricola Comune (PAC) alle esigenze di redditività e competitività delle imprese agricole con un forte impegno alla semplificazione contro la burocrazia.

La pandemia e le guerre dimostrano che l’Unione Europea deve aumentare la propria capacità produttiva nell’agroalimentare con l’innovazione nelle campagne anche attraverso la nuova genetica green (Tea) e l’agricoltura 5.0 per affrontare i cambiamenti climatici.  

“Le sfide attuali e quelle future, anche in vista di allargamenti dell’UE, impongono scelte ambiziose in termini di bilancio che dovranno riconoscere il ruolo centrale del settore agroalimentare se vogliamo mirare ad una sempre maggiore sovranità alimentare a livello europeo per garantire cibo sicuro per i nostri cittadini – ha aggiunto il Direttore Coldiretti Alessandria Roberto Bianco -. Fermare le follie ideologiche significa anche l’immediata revisione delle procedure per autorizzazione dei cibi sintetici, come richiesto dalla maggioranza qualificata di Paesi al recente Consiglio Agricolo Ue per evitare di trasformare i cittadini europei in cavie”.

Inoltre, occorre sostenere la ricerca per agrofarmaci più sostenibili, senza forzature bloccando la proposta della Commissione che mette a rischio la capacità produttiva dell’Unione ed interi settori. 

NOTA CONGIUNTA DEGLI ASSESSORI REGIONALI CHIARA CAUCINO E MAURIZIO MARRONE SULLA CRISI DELLE CASE ATC

 


Le istanze degli inquilini Atc sulla questione conguagli meritano la massima attenzione. Per questo motivo, come giunta regionale, ci siamo immediatamente attivati contattando direttamente il presidente di Atc Piemonte Centrale, Emilio Bolla, per comprendere quanto avvenuto e tutelare gli assegnatari. Atc Piemonte Centrale valuterà ogni singola posizione e oltre ad una verifica sulle bollette si individueranno anche coloro che posseggono i requisiti per accedere al fondo sociale. Confermiamo che Atc prorogherà il termine del 26 gennaio e che non verranno applicate penalità nel periodo necessario a verificare le singole posizioni dei richiedenti, a conferma che questa amministrazione regionale ha massimamente a cuore gli interessi degli inquilini Atc e, come sempre detto, ha come obiettivo primario quello di venire incontro ai soggetti più fragili e di non lasciare indietro nessuno».


Lo dichiarano l'assessore alle Politiche per la Casa, Chiara Caucino, e l'assessore alle Politiche sociali, Maurizio Marrone.

NUOVO OSPEDALE DI CUNEO, IL PRESIDENTE DELLA REGIONE CIRIO E L’ASSESSORE REGIONALE ALLA SANITA’ ICARDI: «IL 2 FEBBRAIO AL VIA LA CONFERENZA PRELIMINARE DEI SERVIZI, ENTRO IL 2024 LA GARA»

 


Il 2 febbraio parte la convocazione per la Conferenza preliminare dei servizi che avrà indicativamente un mese di tempo per far pervenire eventuali indicazioni ed osservazioni sul progetto del nuovo ospedale di Cuneo. La scadenza segna l’avvio del percorso operativo finalizzato all’emissione del "parere vincolante" regionale e alla dichiarazione di fattibilità del progetto per andare a gara entro il 2024.

 

L’annuncio è stato comunicato dal presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, insieme con l’assessore regionale alla Sanità Luigi Genesio Icardi e al direttore dell’Azienda ospedaliera Livio Tranchida, al termine della riunione della Cabina di regia istituzionale sullo stato dell’arte del nuovo ospedale, svoltasi questa mattina all’ospedale Santa Croce di Cuneo.

 

«Oggi è una data importante – dichiarano il presidente della Regione Cirio e l’assessore regionale alla Sanità Icardi -, perché rappresenta un punto di svolta. Il progetto proposto dal partner privato ha ottenuto il parere positivo degli advisor esterni e può passare al vaglio della Conferenza dei servizi. Siamo di fronte a delle certezze, il partner privato ha comunicato la disponibilità a recepire le ultime richieste degli advisor, per cui si può entrare nella fase decisiva per bandire la gara. Un risultato che premia il lavoro corale e determinato di amministratori e professionisti, con in testa la direzione dell’Azienda ospedaliera di Cuneo, stazione appaltante dell’opera. Parallelamente, la Regione ha attivato il percorso per ottenere l’autorizzazione all’utilizzo dei fondi ministeriali già previsti per l’opera, così come si sta impostando con il Comune di Cuneo il confronto sulla destinazione socio-sanitaria del Santa Croce, dopo la sua dismissione».

 

Il direttore dell’Azienda ospedaliera Tranchida ha riepilogato le scadenze del nuovo cronoprogramma, rilevando come al momento tutte le scadenze concordate nella Cabina di regia dell’ottobre scorso siano state puntualmente rispettate.

Ex Ilva; Palombella (Uilm): “Gravi pericoli per la sicurezza, Governo intervenga subito"

 


“Da giorni denunciamo una situazione di estrema gravità negli stabilimenti italiani di Acciaierie d’Italia, con rischi per la sicurezza dei lavoratori e la continuità produttiva. In particolare, a Taranto è in atto da giorni la fase di spegnimento di diversi impianti, che ha già comportato la fermata dell’altoforno 2 e la preparazione della fermata delle batterie coke. Tutto questo si aggiunge allo stop dell’Afo 1 dell’agosto scorso, dell’acciaieria 1, dell’agglomerato e di molti altri impianti. Inoltre, da alcuni giorni stiamo registrando uno spostamento illecito di personale da un impianto all’altro senza un’adeguata conoscenza del lavoro e dei rischi che corre. Dopo l’intervento del Ministro Urso e dei Commissari di Ilva AS, ci aspettiamo che siano effettuate immediatamente tutte le verifiche necessarie per arrestare questo processo distruttivo, per scongiurare qualsiasi pericolo per la salute e sicurezza dei lavoratori e dei cittadini e per salvaguardare l’integrità degli impianti”. Lo dichiara Rocco Palombella, Segretario generale Uilm nazionale.

COLDIRETTI CUNEO: STOP IMPORT SLEALE DAI PAESI EXTRA-UE

 La politica agricola risponda alle esigenze di reddito delle imprese

 

Occorre dire basta alla concorrenza sleale dei Paesi terzi ed introdurre con decisione il principio di reciprocità per fare in modo che tutti i prodotti che entrano nell’Unione europea rispettino gli stessi standard dal punto di vista ambientale, sanitario e del rispetto delle norme sul lavoro previsti nel mercato interno anche alla luce degli accordi di libero scambio in discussione come il Mercosur che penalizzano agricoltori e cittadini europei. È quanto sostiene Coldiretti Cuneo nel commentare le dichiarazioni della Presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, che ha avviato il Dialogo strategico sul futuro dell’agricoltura.

Nel 2023, ad esempio, sono più che raddoppiate nel nostro Paese, per un totale di ben oltre il miliardo di chili, le importazioni di grano dal Canada trattato in preraccolta con glifosate secondo modalità da noi vietate, per cui è necessario che in Europa venga fatto valere il principio di reciprocità affinché le importazioni rispettino tutti i criteri in termini ambientali sanitari e nel rispetto delle norme sul lavoro vigenti nella UE.

“Una delle prime decisioni da prendere con questo Dialogo deve vertere sulla necessità di adattare la futura Politica Agricola Comune (PAC) alle esigenze di redditività e competitività delle imprese agricole con un forte impegno alla semplificazione contro la burocrazia” dichiara il Presidente di Coldiretti Cuneo, Enrico Nada.

La pandemia e le guerre – sottolinea la Coldiretti – dimostrano che l’Unione europea deve aumentare la propria capacità produttiva nell’agroalimentare con l’innovazione attraverso l’agricoltura 5.0 per affrontare i cambiamenti climatici. 

“Le sfide attuali e quelle future, anche in vista di nuovi allargamenti dell’UE, impongono scelte ambiziose in termini di bilancio UE, che dovrà riconoscere il ruolo centrale del settore agroalimentare se vogliamo mirare ad una sempre maggiore sovranità alimentare a livello europeo per garantire cibo sicuro per i nostri cittadini” afferma il Direttore di Coldiretti Cuneo, Fabiano Porcu.

“Fermare le follie ideologiche significa anche revisionare nell’immediato le procedure per autorizzazione dei cibi sintetici, come richiesto dalla maggioranza qualificata di Paesi al recente Consiglio Agricolo UE” conclude il Presidente Nada.

AIFA segnala ritiro cautelativo dalle farmacie di quattro lotti di un noto disinfettante e della pulizia della cute

 L’Agenzia italiana del farmaco (Aifa), ha segnalato il ritiro, a scopo cautelativo, da parte dell’azienda produttrice di 4 lotti di un noto di un noto disinfettante e della pulizia della cute della ditta L.Molteni & C. dei F.lli Alitti Spa con sede in Italia, a Scandici, in provincia di Firenze sulla S.S. 67- Tosco Romagnola. Nello specifico si tratta dei lotti della specialità medicinale STERIDROLO polvere 10 bustine 5 g - AIC n. 032049025 lotti n o n. SG20005 con scadenza  12/2025,. SG20006 con scadenza  12/2025,. SG21003 con scadenza  10/2026 e SG21004 con scadenza 10/2026. Il provvedimento è stato adottato, rilevaa Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, a seguito di notifica da parte della ditta relativa ad una non conformità emersa durante gli studi di stabilità nel medicinale in oggetto. Steridrolo è indicato per la disinfezione e la pulizia della cute non gravemente lesa (ferite superficiali di piccole dimensioni, piaghe da decubito con interessamento limitato all’epidermide, ustioni di primo grado). Steridrolo è indicato per la disinfezione dei genitali esterni. Il Comando Carabinieri per la Tutela della Salute è invitato a voler procedere con gli adempimenti necessari per la verifica del ritiro avviato dalla ditta.

 

Crisi del Mar Rosso, in Piemonte a rischio un mercato da 4 miliardi di euro


La crisi del Mar Rosso rischia di mettere in crisi le esportazioni delle aziende piemontesi, un mercato da oltre 4 miliardi di euro l'annoquinta regione italiana più esposta. L'allarme arriva da Confartigianato secondo cui sarebbero in pericolo anche le forniture di gas liquido provenienti dal Qatar.

Crisi del Mar Rosso, a rischio un mercato da oltre 4 miliardi di euro l'anno

"L'escalation della crisi in Medio Oriente rischia di penalizzare fortemente il made in Piemonte. Viene rallentato se non ridotto l'approvvigionamento di prodotti essenziali per la trasformazione della nostra manifattura e inoltre il Qatar ha deciso di sospendere il passaggio delle sue navi cisterna con il gas naturale liquefatto (Gnl) con il rischio concreto di una nuova impennata dei prezzi dell'energia" afferma Dino De Santis, presidente di ConfartigianaTO. 

Crisi del Mar Rosso: “Rischio rallentamento della crescita”

"Il sommarsi delle crisi internazionali - osserva De Santis - aggravano la frenata del commercio internazionale. Gli effetti, infatti, si aggiungono alla stretta monetaria in corso e alla riattivazione delle regole europee di bilancio che potrebbero avere conseguenze sulla crescita, riducendo la fiducia e la propensione ad investire delle imprese. Il rischio è che l'approccio 'attendista' delle imprese, che ancora sorregge la seppur flebile fiducia, possa degenerare in recessione". 

https://www.rainews.it/tgr/piemonte/articoli/2024/01/crisi-mar-rosso-export-piemonte-mercato-01c312cd-f713-4a1c-ac53-588c3ca38e64.html

Polenta di mais richiamata per la presenza di aflatossina oltre i limiti. Scatta il richiamo dalla vendita di sei lotti per rischio chimico: "Non consumatela". La segnalazione del ministero della Salute


 Il ministero della Salute ha diffuso attraverso un’apposita sezione del suo sito ufficiale, in modo da salvaguardare la salute dei consumatori legato ad aflatossina superiore ai valori di riferimento, i dettagli riguardanti sei lotti di polenta di mais dell’Azienda Agricola Piconi e farina di mais bramata a marchio Appennino Umbro di Eurospin, per rischio chimico. In particolare, gli operatori hanno accertato la presenza di aflatossine superiori ai limiti di legge consentiti, in entrambe le tipologie di prodotti, nei lotti segnalati nei modelli di richiamo. Ciò significa che, in tutte le confezioni appartenenti a quei lotti, gli alimenti in esse contenuti potrebbero presentare una percentuale di aflatossine più alta di quanto permesso dalla normativa europea. Si parla di rischio chimico, infatti, quando una sostanza viene ritrovata in quantità superiori rispetto a quelle permesse dalle normative come quella europea, o quando si sospetta la presenza di un elemento chimico non citato sull'etichetta. Secondo quanto reso noto dall'Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare - EFSA, le aflatossine potrebbero essere genotossiche e cancerogene, almeno nelle quantità specificate dalla normativa dell'Unione Europea. Nello specifico la polente è venduta in confezioni da 500 grammi e in sacchi da 25 kg per la vendita sfusa. Le confezioni interessate hanno i numeri di lotto 09051223, 09111223, 09151123, 09201123, 09271123 e 16MS151123 e il termine minimo di conservazione del 31/12/2024. L’Azienda Agricola Piconi Alessandro ha prodotto la polenta di mais richiamata, anche per la catena di discount Eurospin. Lo stabilimento di produzione si trova in località Padule 49, a Cascia, in provincia di Perugia. Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, raccomanda pertanto ai consumatori di prestare attenzione all’allerta alimentare in questione e di non utilizzare e di non ingerire il prodotto. Qualora la polenta appartenente ai lotti segnalati sia stata utilizzata per preparare altri prodotti, questi ultimi non devono essere consumati. L'aflatossina è altamente tossica e può causare gravi danni alla salute di persone e animali. Tali tossine non vengono distrutte con la cottura.

Evasione dell'Iva nel commercio di pneumatici, sequestrati 40 milioni di euro

 


Operazione della Guardia di Finanza a Foggia e Genova su coordinamento della procura europea, ufficio di Torino, con l'esecuzione di misure cautelari, personali e reali, tra cui sequestri per 40 milioni di euro, nei confronti di cinque persone e di una società cooperativa con sede a Foggia.

L'indagine, relativa ad un'evasione dell'Iva nel settore del commercio online di penumatici, coinvolge dieci Stati dell'Unione europea e cinque extra europei

Frode in commercio, l'operazione coordinata dall'ufficio di Torino della Procura Europea

L'operazione è del nucleo speciale tutela privacy e frodi tecnologiche. L'ordinanza con le misure cautelari è stata emessa dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Foggia, su richiesta dell'ufficio di Torino della procura europea. Le cinque persone destinatarie delle misure sono accusate di associazione a delinquere e frode fiscale; la società cooperativa è indagata per responsabilità amministrativa.


I dettagli dell'operazione saranno resi noti nel corso di una conferenza stampa, presieduta dal procuratore europeo per l'Italia, Andrea Venegoni, che si terrà alle ore 11 negli uffici della Procura europea di Torino. 

https://www.rainews.it/tgr/piemonte/articoli/2024/01/evasione-iva-pneumatici-40-milioni-di-euro-0934d974-6809-4056-9e87-1dd202971fb8.html

 

Carnevale di Carmagnola dal 7 al 13 febbraio con investitura Re Peprone, giochi, animazioni e sfilata di carri

 


Tanti eventi in programma con l’investitura di Re Peperone e della Bela Povronera presentata da Sonia De Castelli con 300 figurantianimazioni e giochi per bambini e la grande sfilata di carri allegorici


 

Il Carnevale di Carmagnola 2024 è in programma dal 7 al 13 febbraio in vari luoghi della città.

La Pro Loco Aps e il Comune di Carmagnola organizzano l’investitura di Re Peperone e della Bela Povronera, la grande la sfilata dei carri allegorici ed altri eventi gratuiti per grandi e piccini, con il sostegno di BTM – Banca Territori del Monviso, Pasta Berruto, Beatrice Onoranze Funebri, MastroTende, Bar Bric, Edil Giordano, Gattinoni Mondo di Vacanze, Centro Ortopedico Sanitario di Carmagnola, Civivo 4.8 e Hai Fashion Parrucchieri.


Si comincia mercoledì 7 febbraio alle 21:00 presso il Circolo Bocciofilo La Concordia, in via Musetti 22 a Borgo Salsasio, con la cerimonia dinvestitura di Re Peperone e della Bela Povronera, alias Lorenzo Piana e Karin Borga, che verrà presentata dalla popolare artista Sonia De Castelli.

Durante la tradizionale ricorrenza, il Sindaco Ivana Gaveglio consegnerà simbolicamente alle maschere cittadine le chiavi della città.

Alla cerimonia parteciperanno 300 personaggi in maschera con meravigliosi costumi, provenienti da molti Comuni italiani e facenti parte di A.M.I – Associazione Machere Internazionali Personaggi Storici e Folkloristici e del Centro Coordinamento Maschere Italiane.


Lorenzo Piana veste i panni di Re Peperone da ben 34 anni, scelto dalla Pro Loco nel 1991, ed è arrivato alla sua 33a investitura. La maschera della Città del Peperone è stata ideata nel 1952 dal fumettista Sebastiano Craveri ed ha cominciato ad assumere un ruolo importante nelle manifestazioni carmagnolesi dal 1982. Nel 2018 ha ottenuto la certificazione ufficiale, con registrazione di nome e marchio al Ministero dello Sviluppo Economico e l’inserimento nel Registro delle Maschere Italiane. Un obiettivo raggiunto grazie al lavoro della Pro Loco e di Lorenzo Piana continuano a portare la maschera folcloristica carmagnolese con grande passione in numerose manifestazioni nazionali.

Karin Borga veste i panni della Bela Povronera da otto anni ed accompagna il suo Re in molti dei suoi impegni.

Sonia De Castelli è un personaggio molto noto nel mondo della musica da ballo, particolarmente conosciuta al pubblico piemontese e ligure per la sua partecipazione a svariate trasmissioni di emittenti televisive locali, distinguendosi per bravura, semplicità, eleganza e simpatia.


Il pomeriggio di domenica 11 febbraio sarà dedicato ai bambini. A cura della Pro Loco Aps, dalle ore 15:30 nel Salone Fieristico di Viale Garibaldi 27/29 sono in programma vari giochi e animazioni, tra le quali la Baby Dance con l’artista Madame Zorà.


Si chiude in bellezza nella giornata del Martedì Grasso, il 13 febbraio, con la grande sfilata dei carri allegorici insieme a Re Peperone e la Bela Povronera, decine di personaggi in maschera e cinque meravigliosi carri provenienti da Carmagnola Tetti Grandi, Nichelino, Piobesi Torinese, Racconigi e Roletto.

La sfilata partirà alle ore 15:00 da Piazza Olimpiadi per proseguire in via Roma, Via Roccati, via Alberti, viale Barbaroux e ritorno in Piazza Olimpiadi ripassando da via Roma.


INFORMAZIONI:

Pro Loco Aps - www.facebook.com/prolocoCarmagnola - procarmagnola@virgilio.it

Ufficio Manifestazioni Comune di Carmagnola - Tel. 0119724222 – email. cultura@comune.carmagnola.to.it