L’Assessore al Commercio, Agricoltura, Cibo e Parchi della Regione Piemonte Paolo Bongioanni ha tenuto a battesimo oggi al Capodoglio dei Murazzi di Torino BrachetTo live, la manifestazione che fino a domenica 21 luglio 2024 propone un intero fine settimana di degustazioni nel nome del Brachetto, designato “Vitigno dell’anno 2024”. Dal 18 al 21 luglio il vitigno Brachetto è protagonista negli otto locali dei Murazzi del Po a Torino: Capodoglio, Vermoutheria Peliti’s, Gianca, Bomaki Murazzi, Porto Urbano, Magazzino sul Po, The Beach e Contrada Murazzi prepareranno tre innovativi cocktail a base di Brachetto e offriranno il Brachetto d’Acqui docg per accompagnare i dessert, mentre spettacoli dal vivo, musica e intrattenimento animeranno la sponda sinistra del Po.
Il Brachetto infatti è stato designato dalla Regione Piemonte per il 2024 “Vitigno dell’anno”, un'iniziativa che da alcuni anni punta a valorizzare e raccontare al grande pubblico i vitigni autoctoni del Piemonte e i loro territori e che per il 2024 punta l'attenzione su questo grande vino aromatizzato piemontese, coinvolgendo sia l’Assessorato al Commercio, Agricoltura e Cibo della Regione Piemonte che il Consorzio Tutela Vini d’Acqui in tutti i propri eventi al grande pubblico.
Durante BrachetTo live, organizzato da Regione Piemonte, Visit Piemonte, Consorzio Tutela Vini d'Acqui e Associazione Murazzi del Po, il vino sarà proposto nelle sue diverse tipologie: la versione spumante, frizzante, passita ma anche Rosé, assieme ad eccellenze della cucina piemontese. Protagonisti nei locali sono i cocktail a base Brachetto, che rimarranno nella drink list per tutto il fine settimana.
L'iniziativa BrachetTo live è accompagnata dall’opera artistica di Ambra Viviani, giovane artista selezionata con il concorso “L’arte contemporanea per il Piemonte del vino” di Regione Piemonte, Piemonte Land of wine e Artissima Art fair, e che sarà protagonista anche di uno spettacolare videomapping proiettato sulla parete dei Murazzi dalle ore 22 di giovedì 18 luglio.
“Con BrachetTo live - ha dichiarato l’assessore regionale all’Agricoltura Paolo Bongioanni nel corso della presentazione dell’iniziativa - iniziamo un percorso che proseguirà a settembre al Salone del Gusto e che punta alla creazione della filiera corta dell’agricoltura piemontese. Ne ho discusso proprio oggi con le associazioni datoriali agricole. Vogliamo mettere in collegamento le nostre grandi produzioni tipiche attivando una filiera che parta dal produttore e arrivi al consumatore valorizzando anche il commercio di vicinato, che sta passando un momento molto difficile. Dal vino al riso alla carne bovina, coinvolgendo il territorio a 360 gradi grazie al lavoro di Visit Piemonte. La miglior forma di comunicazione è però senza dubbio la degustazione, che ci permette di portare a casa quella cosa straordinaria che è la memoria del gusto. È un percorso virtuoso per il quale ringrazio il mio predecessore Marco Protopapa. A lui va anche il merito di aver firmato nel 2020 il Protocollo di Saluzzo per il contrasto al caporalato che già nei prossimi giorni lavoriamo per estendere a tutto il Piemonte. E annuncio che il 26 29 settembre contemporaneamente al Salone del Gusto saremo a Siracusa per il G7 Agricoltura, dove il Piemonte sarà presente con le proprie produzioni”.
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