Adodici giorni dalla decisione della Corte d'Assise di
Appello che ha ridotto a 11 anni e 4 mesi la sua condanna, Gabriele Natale
Hjorth, uno dei due studenti americani coinvolti nella morte del vicebrigadiere
Mario Cerciello Rega, ottiene gli arresti domiciliari.
I giudici della
II sezione hanno, infatti, accolto una istanza presentata dai difensori
disponendo la scarcerazione dell'imputato e stabilendo nell'appartamento della
nonna del ragazzo, a Fregene, centro del litorale romano, il luogo dove dovrà
proseguire la detenzione.
Per il
condannato è stato disposto il braccialetto elettronico e il divieto di
comunicare con l'esterno. Una decisione che ha provocato la forte reazione
della moglie di Cerciello Rega che venne ucciso con 11 coltellate inferte da
Finnegan Lee Elder, che ha visto ridursi la condanna nell'appello bis a 15 anni
e due mesi, la notte del 25 e il 26 luglio del 2019 in strada a Roma.
Ansa
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