Si avvia ad una soluzione concreta la questione del raddoppio
del ponte di Sant’Anna, che supera la Dora Baltea a Borgo Revel,
sulla Strada Provinciale 31 bis del Monferrato, collegando la Città
metropolitana di Torino e la Provincia di Vercelli, ovvero
i Comuni di Verolengo sulla sponda torinese e di Crescentino su quella
vercellese.
L’opera costerà oltre 21 milioni di euro e,
nel corso di una riunione svoltasi presso l’Assessorato
regionale ai Trasporti e alle Infrastrutture, la Regione Piemonte,
la Città metropolitana e i Comuni interessati
hanno concordato su di un percorso amministrativo e tecnico che
consentirà di reperire entro l’anno le risorse ancora necessarie per
consentire già a fine estate l’indizione della gara d’appalto per la
realizzazione dell’opera.
Il milione di euro aggiuntivo di cui
la Regione si è impegnata a garantire in tempi stretti la disponibilità,
servirà a coprire i maggiori costi derivanti dall’adeguamento del
progetto esecutivo al prezziario delle opere pubbliche nella Regione Piemonte,
entrato in vigore nei mesi scorsi, ma anche l’incremento delle spese
tecniche da sostenere nella fase di esecuzione dell’opera.
L’Assessore regionale ai Trasporti e Infrastrutture, Marco
Gabusi, il Vicesindaco metropolitano con delega ai lavori
pubblici Jacopo Suppo e i Sindaci di Verolengo e Crescentino, Rosanna
Giachello e Vittorio Ferrero, hanno condiviso l’obiettivo che la SCR-Società
di Committenza Regione Piemonte possa bandire la gara d’appalto dei
lavori nel mese di settembre, con la prospettiva di far partire il
cantiere nel 2025 e concludere l’opera nel 2027.
L’indizione della gara d’appalto aveva come
indispensabile presupposto l’ultimazione del progetto esecutivo redatto
dai tecnici della Dipartimento Viabilità e Trasporti della Città
metropolitana: il progetto è pronto, è attualmente al
vaglio della SCR e sarà approvato subito dopo la pausa estiva. L’Assessore
Gabusi, il Vicesindaco metropolitano Suppo, i Sindaci Giachello e Ferrero si
ritroveranno, presumibilmente nel mese di ottobre, per monitorare l’andamento
della procedura amministrativa.
L’aggiornamento
della convenzione tra gli Enti interessati alla
realizzazione prevederà uno stanziamento della Regione Piemonte
che supera i 16 milioni di euro, un impegno della Città metropolitana di
Torino che supera i 4,5 milioni e uno stanziamento della RFI di 1 milione.
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