Il gruppo
consiliare di Fratelli d’Italia ha depositato un Ordine del Giorno avente ad
oggetto
“Il Piano
Regionale di Qualità dell’Aria e le sue ricadute sull’attività zootecnica”.
L’odg sul
Piano Regionale di Qualità dell’Aria, presentato dal Gruppo Fratelli d’Italia
in
Regione
Piemonte, affronta due criticità che rischiano di avere un forte impatto sul
settore
agricolo e
zootecnico, gli abbruciamenti e l’adeguamento delle vasche delle deiezioni
animali.
“Il
documento che abbiamo presentato - dichiara Alessandra Binzoni, vice Capogruppo
di
Fratelli d’Italia in Regione Piemonte - parte da alcune importanti e doverose
premesse.
La più
significativa riguarda la notevole riduzione dei giorni di sforamento da
inquinanti,
passati
dai circa 270 degli inizi anni 2000 agli attuali 70. Questi dati confermano il
serio
impegno
del Piemonte nell’affrontare il tema e gli importanti risultati ottenuti.
A questi
lusinghieri dati - prosegue Binzoni - va aggiunto un ulteriore aspetto
rilevato. Tra
i soggetti
che più sono stati impegnati nella riduzione dell’impatto delle loro attività
sulla
qualità
dell’aria ci sono le aziende agricole e quelle zootecniche.
Con questo
atto di indirizzo abbiamo recepito le principali osservazioni provenienti dalle
Organizzazioni
agricole riguardanti in particolare due criticità: quelle degli abbruciamenti e
l’adeguamento
delle vasche di stoccaggio dei liquami e del letame palabile.
L’odg va
nella direzione del buon senso e mira a contemperare l’attenzione all’ambiente
e
le
esigenze del comparto agricolo e zootecnico. In questo senso - conclude la vice
Capogruppo
di Fratelli d’Italia - impegniamo la Giunta a specificare meglio le facoltà di
abbruciamento
con sistemi a semaforo e, riguardo le vasche di stoccaggio, di prevedere in
alternativa
alla ristrutturazione la possibilità di ricorrere ad innovazioni tecnologiche
e/o
gestionali
in modo da limitare l’impatto economico sulle aziende più piccole o fragili”.
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