Chiuso un pab/birreria sito nel centro di Nizza Monferrato (AT) a seguito di un provvedimento del Questore di #Asti
Il Questore di Asti, nell'ambito
dell'attività di prevenzione, controllo del territorio e monitoraggio dei
locali pubblici astigiani svolta dalla Forze dell’Ordine per contrastare i
fenomeni di criminalità, ai sensi dell’art. 100 del T.U.L.P.S., ha decretato la
sospensione per 7 giorni della
licenza ad un pub/birreria situato nel centro di Nizza Monferrato.
Il provvedimento, emesso su
istruttoria dei poliziotti della Divisione Amministrativa e Sociale, si
inserisce nell’attenzione continua che la Polizia di Stato e l’Arma dei
Carabinieri rivolgono alla provincia astigiana con particolare riguardo al
nicese ed al canellese, oggetto di continui controlli di prevenzione e
repressione da parte delle forze dell’ordine così come determinato in sede di
Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica presieduto dal
Prefetto di Asti.
Nel pomeriggio odierno, i militari
della Stazione Carabinieri di Nizza Monferrato (AT) hanno notificato la
sospensione al titolare del locale dopo che, tra maggio 2023 e novembre 2024, i
militari dell’Arma sono intervenuti diverse volte per colluttazioni e risse tra
alcuni avventori.
Lo scorso novembre una pattuglia del
Comando Stazione Carabinieri di Nizza Monferrato è intervenuta presso il
predetto locale per una rissa che vedeva coinvolte circa 10 persone. Giunti sul
posto, i militari dell’Arma hanno avuto modo di constatare l’avvenuto episodio
violento, anche se al loro arrivo i coinvolti avevano già fatto perdere le loro
tracce. L’attività di indagine svolta successivamente ha permesso di
identificare ed indagare quattro persone per il reato di cui all’art. 588 c.p.
(rissa). I militari dell’Arma hanno appurato che due dei soggetti coinvolti
hanno riportato delle lesioni, anche se poi non si sono recati presso una
struttura sanitaria.
Un medesimo episodio si è verificato
a settembre del 2023 quando, a seguito di una rissa all’interno del locale,
venivano indagati in stato di libertà tre cittadini nordafricani per il reato
rissa, mentre a settembre dello stesso anno un cittadino straniero veniva
tratto in arresto per resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento dopo
avere aggredito una persona per futili motivi.
A maggio del 2023, invece, un
cittadino marocchino veniva indagato per porto abusivo di armi e minaccia
aggravata poiché, a seguito di alterco con un altro avventore, aveva cercato di
colpire quest’ultimo con un coltello, non riuscendo fortunatamente nel suo
intento.
L’art. 100 del T.U.L.P.S.
prevede che il Questore possa sospendere la licenza di un esercizio, anche di
vicinato, nel quale siano avvenuti tumulti o gravi disordini o che sia abituale
ritrovo di persone pregiudicate o pericolose o che, comunque, costituisca un
pericolo per l’ordine pubblico e la sicurezza dei cittadini.
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