Nove agenti del carcere
di Badu'e Carros di Nuoro sono stati sospesi per l'evasione del boss della
mafia garganica Marco Raduano, avvenuta il 24 febbraio 2023, quando l'uomo si
era calato con un lenzuolo dal muro di cinta dopo essere riuscito a uscire nel
cortile interno della struttura. Per l'evasione del boss, catturato in Corsica
il 2 febbraio 2024, l'amministrazione penitenziaria ha notificato il provvedimento
per il comandante dell'epoca Francesco Dessì e per 12 agenti che dovevano
lavorare alla sorveglianza del penitenziario nuorese.
Per loro sono arrivate 9 sospensioni da 1 a 5 mesi e 4
archiviazioni. I provvedimenti sono arrivati a fine luglio e alcuni sono stati
già scontati. Sul caso è stata aperta anche una inchiesta penale che punta a
scoprire la rete di favoreggiatori che hanno permesso la fuga del boss e
permangono nel carcere barbaricino tante delle falle sulla sorveglianza più
volte denunciate dai sindacati. Il comandante Dessì era stato sospeso subito
dopo i fatti e successivamente è stato condannato a una pena pecuniaria.
Secondo quanto appreso tra i sospesi c'è l'agente di guardia della sezione
dell'Alta sicurezza il giorno in cui Raduano evase, ma anche la persona
responsabile della sala regia con i monitor della videosrveglianza del
penitenziario. (ANSA). .
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